409° giorno di olocausto israelo-statunitense a Gaza. Bombardamenti contro tende di sfollati

InfoPal. L’olocausto gazawi ad opera delle forze coloniali genocide sioniste, armate e sostenute da USA ed Europa, con la complicità del mondo arabo, è entrato lunedì nel 409° giorno. La catastrofe umanitaria e sanitaria è totale. Assistiamo impotenti e sconvolti al peggior sterminio post-seconda guerra mondiale, i cui metodi sono un mix letale e superano noti storici genocidi in termini di spazio-tempo. Osserviamo anche il fallimento definitivo delle organizzazioni internazionali come ONU, Tribunali penali e di giustizia, UNICEF, ecc., incapaci di fermare la carneficina dei nativi nella Striscia di Gaza, in Cisgiordania e in Libano ad opera delle forze criminali coloniali israeliane, armate dall’Occidente. Il mainstream ha raggiunto livelli di prostituzione mediatica senza precedenti, mascherando il razzismo israeliano con la solita propaganda a cui nessun essere senziente ormai dà credito.

Almeno 15 persone sono state uccise in attacchi implacabili israeliani sulla Striscia di Gaza, dall’alba di oggi, lunedì 18 novembre.

L’occupazione israeliana continua le sue tattiche genocide prendendo di mira aree civili e uccidendo bambini e donne innocenti.

Diverse persone sono state uccise a seguito del bombardamento israeliano di una tenda che ospitava gli sfollati a Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza.

Un cittadino, sua moglie e due figli sono stati uccisi, oltre alla figlia gravemente ferita, dopo che le forze di occupazione hanno bombardato una tenda che ospitava gli sfollati nell’area di Al-Mawasi, a ovest di Khan Yunis.

L’artiglieria dell’esercito di occupazione ha anche bombardato l’area di Al-Midan nel progetto Beit Lahia, nel nord della Striscia di Gaza, e le aree a sud e a ovest della città di Gaza, nella Striscia di Gaza centrale.

Diversi civili sono stati uccisi a Beit Lahia: fonti locali e testimoni hanno riferito che almeno due persone sono state uccise e altre sono rimaste ferite dopo che le forze di occupazione hanno bombardato una casa.

Le forze di occupazione hanno fatto saltare in aria edifici residenziali intorno alla strada 8 nel quartiere di Al-Zeitoun, a sud della città di Gaza.

I soldati psicopatici e sadici amano far saltare in aria tende, edifici, ospedali: si esaltano, si fotografano, si filmano nell’atto criminale, sapendo di rimanere impuniti e di poter fare ciò che vogliono.

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa

https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi

18/11/2024 https://www.infopal.it

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