418° giorno di olocausto israelo-statunitense. 7.160 massacri israeliani nella Striscia di Gaza. Attacco alla scuola Al-Tabi’in a Gaza: 10 morti e diversi dispersi

InfoPal. L’olocausto gazawi ad opera delle forze coloniali genocide sioniste, armate e sostenute da USA ed Europa, con la complicità del mondo arabo, è entrato mercoledì nel 418° giorno. La catastrofe umanitaria e sanitaria è totale. Assistiamo impotenti e sconvolti al peggior sterminio post-seconda guerra mondiale, i cui metodi sono un mix letale e superano noti storici genocidi in termini di spazio-tempo. Osserviamo anche il fallimento definitivo delle organizzazioni internazionali come ONU, Tribunali penali e di giustizia, UNICEF, ecc., incapaci di fermare la carneficina dei nativi nella Striscia di Gaza, in Cisgiordania e in Libano ad opera delle forze criminali coloniali israeliane, armate dall’Occidente. Il mainstream ha raggiunto livelli di prostituzione mediatica senza precedenti, mascherando il razzismo israeliano con la solita propaganda a cui nessun essere senziente ormai dà credito.

Diversi palestinesi, tra cui bambini e donne, sono stati uccisi e feriti, dall’alba di mercoledì 27 novembre, nel bombardamento aereo israeliano delle città di Gaza e Beit Lahia nella Striscia di Gaza settentrionale.

Fonti mediche hanno affermato che, all’alba, otto persone sono state uccise nel bombardamento israeliano della scuola Al-Tabi’in, a Gaza.

Le stesse fonti hanno aggiunto che una persona è stata uccisa nel bombardamento aereo di una casa in strada Baghdad, nel quartiere al-Shuja’iyya, a est di Gaza.

Le fonti hanno indicato che tre cittadini sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti nel bombardamento israeliano del cancello dell’ospedale Kamal Adwan a Beit Lahia.

L’assalto genocida di Israele continua inarrestabile nonostante le richieste del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per un cessate il fuoco immediato e le direttive della Corte internazionale di giustizia che sollecitano misure per prevenire il genocidio e alleviare la terribile situazione umanitaria a Gaza.

Secondo attacco israeliano in quattro mesi alla scuola Al-Tabi’in a Gaza uccide 10 palestinesi. La scuola ospita centinaia di famiglie sfollate.

Almeno dieci palestinesi sono stati uccisi e molti altri sono rimasti feriti in un attacco aereo israeliano durante la notte che ha preso di mira la scuola al-Tabi’in, nella città di Gaza. La scuola ospita centinaia di famiglie sfollate.

Un numero imprecisato di persone risulta ancora disperso e altri sono rimasti feriti, hanno riferito fonti locali.

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La scuola di al-Tabi’in è stata teatro di un mortale attacco israeliano ad agosto, che ha ucciso più di 100 persone, molte delle quali erano donne e bambini.

Martedì mattina, attacchi aerei israeliani hanno colpito la scuola di Al-Hurriya nel quartiere di Al-Zaytoun, a Gaza, uccidendo 15 civili e ferendone decine di altri.

Dall’inizio di agosto 2024, le forze israeliane hanno preso di mira scuole, ospedali, cliniche e centri di accoglienza 65 volte, di cui 39 in ottobre, secondo Euro-Med Human Rights Monitor in un rapporto pubblicato a ottobre. Questi attacchi mirano a “sfollare con la forza la popolazione palestinese dall’area”.

Gli attacchi israeliani hanno incluso bombardamenti, sparatorie dirette, uccisioni di sfollati e delle loro famiglie, o sfollamenti forzati dalle scuole trasformate in rifugi. Queste scuole vengono poi bruciate o altrimenti distrutte dalle forze israeliane per renderle inabitabili e impedire agli sfollati di farvi ritorno.

7.160 massacri israeliani nella Striscia di Gaza: 1.410 famiglie cancellate dall’anagrafe.

Il ministero della Salute di Gaza ha riferito che l’esercito di occupazione israeliano ha commesso 7.160 massacri contro le famiglie palestinesi dall’inizio del genocidio israeliano nella Striscia di Gaza, il 7 ottobre 2023.

Il ministero ha spiegato nei dati pubblicati sulle sue piattaforme martedì che 1.410 famiglie sono state completamente cancellate dal registro civile palestinese, con conseguenti 5.444 morti.

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa

https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi

27/11/2024 https://www.infopal.it/

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