432° giorno di olocausto israelo-statunitense a Gaza. Massacrata un’intera famiglia di sfollati a Beit Lahia. Bilancio attuale: 44.786 morti e 106.188 feriti
Interi isolati residenziali sono stati ridotti in macerie nel campo profughi di Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza, dopo due mesi di pulizia etnica condotta in ogni casa dall’esercito di occupazione israeliano.
InfoPal. L’olocausto gazawi ad opera delle forze coloniali genocide sioniste, armate e sostenute da USA ed Europa, con la complicità del mondo arabo, è entrato domenica nel 432° giorno.
Nelle ultime 24 ore, l’esercito di occupazione israeliano ha effettuato attacchi a case, obiettivi civili e centri di accoglienza in diverse aree di Gaza, uccidendo e ferendo decine di cittadini.
La campagna genocida su larga scala dell’esercito israeliano nel nord di Gaza, in particolare a Jabalia e Beit Lahia, nel nord della Striscia di Gaza, è entrata nel 68° giorno: le sue forze continuano a bombardare intensamente case e rifugi e ad attaccare i civili, imponendo al contempo un rigido assedio all’intera area.
Gli attacchi deliberati israeliani contro ambulanze e personale della difesa civile hanno già privato il nord di Gaza di qualsiasi servizio di soccorso.
Un pescatore è rimasto gravemente ferito a ovest di Deir al-Balah dopo che le navi da guerra israeliane hanno aperto il fuoco delle mitragliatrici.
Fonti mediche hanno anche riferito che 31 palestinesi sono stati uccisi nei attacchi israeliani sulla Striscia di Gaza, dall’alba di oggi, 23 dei quali nella Striscia di Gaza settentrionale.
22 civili, tra cui bambini e donne, sono stati uccisi in un massacro commesso dall’occupazione israeliana la scorsa notte nella città di Beit Lahia, nel nord della Striscia.
La scorsa notte, gli aerei da guerra dell’occupazione hanno bombardato una casa di proprietà della famiglia Abu Sa’ada che ospitava gli sfollati della famiglia Abu Tarabish, nei pressi dell’ospedale Kamal Adwan. Si tratta di un edificio residenziale composto da diversi piani abitato da circa 30 sfollati, che gli aerei da guerra dell’occupazione hanno raso al suolo.
Fonti mediche hanno riferito che sono stati recuperati 22 corpi di palestinesi uccisi, oltre 10 altri risultano feriti o scomparsi sotto le macerie.
Il dott. Hussam Abu Safiya, direttore dell’ospedale Kamal Adwan, ha dichiarato:
“Una notte orribile in cui le forze di occupazione israeliane hanno utilizzato droni esplosivi in ogni angolo e strada di Beit Lahia.
“Le schegge delle esplosioni si sono diffuse in tutto l’ospedale, danneggiando i sistemi idrici e di ossigeno.
“L’esercito israeliano continua il suo assedio completo della regione, bloccando l’ingresso di forniture mediche e alimentari essenziali”.
Gli aerei israeliani hanno lanciato una serie di attacchi su Tal al-Zaatar, nel campo di Jabalia.
L’esercito israeliano ha distrutto numerose abitazioni residenziali utilizzando barili esplosivi e robot nell’area di Al-Alami, sempre nel campo di Jabalia.
La Difesa Civile ha anche annunciato che due palestinesi sono stati uccisi e molti altri sono rimasti feriti in un attacco israeliano alla casa della famiglia Shaldan, nel sud della città di Gaza.
Fonti locali hanno riferito che gli aerei da guerra israeliani hanno bombardato una casa appartenente alla famiglia Al-Bayoumi, a ovest del campo di al-Nuseirat, nella Striscia di Gaza centrale, uccidendo otto cittadini e ferendone molti altri.
Il giovane Ismail Awni Dhahir è stato ucciso in un bombardamento israeliano nell’area di Khirbet al-Adas, vicino al “Palazzo della Regina”, a Rafah, nel sud della Striscia.
Bilancio del genocidio.
Le forze di occupazione israeliane continuano la loro aggressione sulla Striscia di Gaza dal 7 ottobre 2023, che ha causato il martirio di 44.786 cittadini, la maggior parte dei quali sono donne e bambini, e il ferimento di altri 106.188.
(Fonti: Quds Press, Quds News network, Al-Mayadeen, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor, The Cradle, Telegram; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza, Telegram e singoli autori).
Per i precedenti aggiornamenti:
https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza
https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa
https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi
11/12/2024 https://www.infopal.it/
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