435° giorno di olocausto israelo-statunitense a Gaza. Bilancio: 44.900 vittime, per lo più donne e bambini
InfoPal. L’olocausto gazawi ad opera delle forze coloniali genocide sioniste, armate e sostenute da USA ed Europa, con la complicità del mondo arabo, è entrato domenica nel 435° giorno.
Nonostante la presenza di una delegazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità presso l’ospedale Kamal Adwan, gli aerei di occupazione israeliani hanno preso di mira le abitazioni palestinesi nei pressi della struttura, nel nord della Striscia di Gaza.
Questa mattina, sabato 14 dicembre, aerei israeliani hanno bombardato il palazzo del comune della città di Deir Al-Balah, nella Striscia di Gaza centrale.
Diversi cittadini sono stati uccisi e feriti, all’alba, nel bombardamento in corso di diverse aree della Striscia di Gaza.
Nella città di Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza, quattro cittadini della famiglia Saadallah sono stati uccisi nel bombardamento della loro casa a Jabalia al-Nazla, e altri due sono rimasti feriti dopo un attacco su una casa in strada Abu Warda a Jabalia al-Balad.
Le forze di occupazione hanno continuato a far saltare in aria edifici e a prenderne di mira altri con bombardamenti nel progetto Beit Lahia, e hanno bruciato decine di case nell’area di Abu al-Jidyan tra Jabalia e il progetto Beit Lahia, mentre i carri armati dell’occupazione hanno aperto il fuoco verso l’ospedale Kamal Adwan.
Due cittadini sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti in un attacchi dell’occupazione sulla scuola di Yaffa, a nord-est della città di Gaza.
Gli aerei da guerra dell’occupazione israeliana, hanno preso di mira la Holy Family School, che ospita famiglie palestinesi sfollate nel quartiere di Al-Nasr, nella parte occidentale di Gaza, causando vittime civili.
Sette civili sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti.
Fonti locali hanno riferito che gli aerei da guerra dell’occupazione hanno bombardato la scuola Al-Majida Wasila, nel quartiere settentrionale di Al-Rimal, a ovest di Gaza, causando l’uccisione di sette palestinesi e il ferimento di altri, tra cui donne e bambini.
L’artiglieria di occupazione ha sparato verso il quartiere di Sabra a sud di Gaza, i campi di al-Maghazi e al-Nuseirat, nella Striscia di Gaza centrale e contro la città di Abasan al-Kabira, a Khan Yunis.
Un civile è stato ucciso e un altro è rimasto ferito quando le navi da guerra dell’occupazione hanno bombardato gli sfollati a ovest del campo di Al-Nuseirat.
Una cittadina è stata anche uccisa nel bombardamento dell’occupazione su una tenda che ospitava sfollati a sud di Khan Yunis, nella Striscia di Gaza meridionale.
Cinque cittadini sono rimasti feriti quando i droni israeliani hanno lanciato proiettili verso l’area di Al-Shalh Chalet nell’area di Al-Mawasi, a ovest della città di Rafah.
Massacro di famiglia a al-Nuseirat di giovedì/venerdì: sale a 40 il bilancio delle vittime.
Iil bilancio delle vittime di un attacco aereo israeliano sul campo profughi di al-Nuseirat, nella Striscia di Gaza centrale, è salito a 40, ha dichiarato la Difesa civile palestinese (PCD).
La PCD ha affermato che i suoi equipaggi sono riusciti a recuperare più di 7 martiri dalle prime ore del mattino di venerdì, la maggior parte dei quali bambini. Ciò ha portato il bilancio delle vittime a 40 morti con oltre 80 tra feriti e dispersi.
Giovedì mattina, la PCD ha dichiarato che l’esercito israeliano ha compiuto un orribile massacro prendendo di mira un isolato residenziale appartenente alla famiglia Sheikh Ali, che ospita decine di civili, tra cui donne, bambini e anziani.
“L’area presa di mira era composta da più edifici residenziali densamente popolati da sfollati che erano già fuggiti dalle loro case a causa dei precedenti bombardamenti”, ha aggiunto.
(Fonti: Quds Press, Quds News network, Al-Mayadeen, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor, The Cradle, Telegram; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza, Telegram e singoli autori).
Per i precedenti aggiornamenti:
https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza
https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa
https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi
14/12/2024 https://www.infopal.it/
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