8 MARZO – torna la marea montante
L’8 marzo la marea femminista torna nelle strade di tutto il mondo con lo sciopero globale delle donne.
Ma come orientarsi fra contratti precari, lavoro invisibile, intermittente, informale, gratuito, migrante? Come superare l’isolamento del lavoro produttivo e riproduttivo che siamo costrette a svolgere, come affrontare le restrizioni al diritto di sciopero per esserci, trasformando il #metoo in #wetoogether?
Ecco a voi un utilissimo vademecum che potete divulgare e stampare per renderlo ben visibile in tutti i luoghi di lavoro.
Scarica qui il vademecum per lo sciopero!
IMPORTANTE! SCIOPERARE E’ UN DIRITTO COSTITUZIONALE
La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica comunica che la Confederazione USB –Unione Sindacale di Base con nota del 5 febbraio 2018 ha proclamato lo sciopero generale nazionale per l’intera giornata dell’ 8 marzo 2018 di tutte le categorie pubbliche e private.
Al fine di contemperare l’esercizio del diritto di sciopero con il godimento dei diritti della persona costituzionalmente tutelati ai sensi dell’art.1 della legge 12 giugno 1990, n.146, nel corso dello sciopero saranno assicurati, dalle Amministrazioni pubbliche interessate, adeguati livelli di funzionamento dei servizi pubblici essenziali di cui all’articolo 2 della legge 12 giugno 1990, n. 146 e successive modificazioni ed integrazioni, mediante l’erogazione delle prestazioni indispensabili individuate dai contratti collettivi di lavoro, così come interpretati dalla Commissione di Garanzia ai sensi dell’art. 13 della citata legge n. 146/1990 e successive modificazioni ed integrazioni.
20/2/2018 www.womenews.net
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