Lo Stato al servizio ai cittadini?

Se entrate in un ufficio pubblico avrete una certezza assoluta, quella di non trovare dipendenti di giovane età.

Colpa del blocco del turn over, dei limiti imposti alle assunzioni (1 su 4 che vanno in pensione), ma soprattutto conseguenza dei tagli imposti da Bruxelles che invoca una pubblica amministrazione meno pesante in termini di costi e di personale.

Solo il 2,6% del personale è al di sotto dei 30 anni, se prendiamo in esame gli under 35% siamo al 6.8%. Dati alla mano, abbiamo il personale della Pa piu’ vecchio d’Europa, le assunzioni negli enti locali riguardano solo poche figure professionali, gran parte del personale ha ampiamente superato i 50 anni.

Sono dati preoccupanti perché un comune buon senso dovrebbe indurre la classe politica a riflettere su alcuni fatti:

– ci sono lavori usuranti per i quali l’età elevata non aiuta, basti pensare ad infermieri e medici ma anche agli insegnanti perché a 60 anni non tutti\e hanno ancora le motivazioni giuste per insegnare in classi numerose e in scuole fatiscenti

– l’età elevata si aggiunge anche all’aumento dei carichi di lavoro, alla imposizione di tempi e di ritmi sempre piu’ frenetici ai quali abituarsi diventa difficile

– un rinnovamento costante della forza lavoro sarebbe un segnale di cambiamento importante anche per favorire processi di cambiamenti che non possono essere imposti ma condivisi e strutturati attraverso percorsi formativi, investimenti nelle risorse umane

Le recenti immissioni in ruolo nella scuola hanno abbassato l’età media dei docenti che tuttavia resta ancora elevata perché da 20 anni molti\e precari\e attendevano la stabilizzazione

Solo le forze dell’ordine hanno un età media piu’ bassa, probabilmente perché il Governo sa bene che per fronteggiare il disagio sociale occorrono forze repressive giovani e addestrate.

In 15 anni, dati alla mano, l’età media del personale della Pa è cresciuta di quasi 6 anni che poi diventano 7 per enti locali e sanità.

E nonostante le immissioni nella scuola , l’età media degli insegnanti è cresciuta di oltre 5 anni.

Questi sono i dati dai quali partire per capire quanto sia urgente non solo la rimozione del turn over ma una politica assunzionale che permetta a tutta la pubblica amministrazione un ringiovanimento della forza lavoro

Ovviamente sempre che Bruxelles voglia e sappiamo bene che quell’assenso non arriverà. I governi si limiteranno ad allargare le facoltà assunzionali ma senza rimuovere i blocchi e cancellare le politiche degli ultimi anni, quelle che hanno portato a impoverimento, aumento dell’età lavorativa e appunto l’invecchiamento della forza lavoro.

Federico Giusti

27/3/2017 www.controlacrisi.org