COMUNICATO STAMPA: TRIBUNALE DI MILANO – PROCESSO ALFA ROMEO

manifesto aiea onlus

MEDICINA DEMOCRATICA (MD) E ASSOCIAZIONE ITALIANA ESPOSTI AMIANTO (AIEA) RICONOSCIUTI PARTE CIVILE DAL GIUDICE DEL DIBATTIMENTO D.SSA PAOLO BRAGGION NEL PROCEDIMENTO CONTRO PAOLO CANTARELLA, GIORGIO GARUSO ED ALTRI (TUTTI DIRIGENTI DELL’ALFA ROMEO). NEL LUGLIO SCORSO MD ERA STATA ESCLUSA DAL GIUDICE DELL’UDIENZA PRELIMINARE DOTT. LUERTI.

ORA, L’AVVOCATO LAURA MARA (PARTE CIVILE PER MD ED AIEA) E’ RIUSCITA NELL’INTENTO: HA SPIEGATO PERCHE LE DUE ASSOCIAZIONI AVEVANO TUTTI I REQUISITI PER ESSERE ACCOLTI. E COSì E’ STATO; SI PENSI CHE LA STESSA FIOM E’ STATA ESCLUSA. NON CI STUPISCE INVECE L’ESCLUSIONE DI ONA (OSSERVATORIO NAZIONALE AMIANTO). SONO STATI ALTRESI’ ACCOLTI LO SLAI COBAS LA FLMU-CUB, LA ASL MILANO 1, IL COMUNE DI ARESE, LA REGIONE LOMBARDIA, L’INAIL E NATURALMENTE I FAMIGLIARI DELLE VITTIME DELL’AMIANTO.  

NON SOLO, MA IL GIUDICE HA RICONOSCIUTO LA RESPONSABILITA’ CIVILE DELLE S.p.A. UNICREDIT E FGA RES, A SIGNIFICARE CHE, IN CASO DI CONDANNA, ANCHE QUESTE SOCIETA’ SI DOVRANNO ASSUMERE GLI EVENTUALI RISARCIMENTI NEI CONFRONTI DELLE PARTI OFFESE.

OGNI PROCESSO COSTITUISCE PER MD UN NOTEVOLE IMPEGNO. CI VOGLIONO ANNI PER ARRIVARE AL RISULTATO FINALE. NON SEMPRE SI OTTENGONO I RISULATI DI GIUSTIZIA VOLUTI (SI VEDE LA SENTENZA DI CASSAZIONE DEL 19.11 A RIGUARDO DEGLI STABILIMENTI ETERNIT; IN OGNI CASO AUMENTA IL LIVELLO DI CONSAPEVOLEZZA DELLA POPOLAZIONE. BASTA CON L’AMIANTO E CON LE ALTRE SOSTANZE CANCEROGENE UTILIZZATE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO E NEI TERRITORI. SI CONDANNINO I RISPONSABILI, SI RISARCISCANO LE VITTIME, MA SI VADA VERSO UNA BONIFICA INTEGRALE, PER SALVAGUARDARE LA SALUTE E LA VITA DI CHI E’ STATO ESPOSTO.

MILANO, 7 DICEMBRE 2014

p. AIEA  Armando Vanotto

p. MD Fulvio Aurora

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