Blocchiamo il JEFTA!
Martedi 11 e mercoledì 12 dicembre è prevista la discussione ed il voto in Parlamento europeo del Jefta (trattato di liberalizzazione commerciale tra l’Europa e il Giappone), ci siamo già opposti al via libera dato frettolosamente dal nostro Paese. Rifondazione Comunista aderisce, fin dall’inizio, alla Campagna Stop-TTIP partecipando e promuovendone le azioni e le iniziative all’interno del partito. Ance questa volta non farà mancare il proprio convinto sostegno, aderendo all’invio a tutte e tutti i Parlamentari europei, per chiedere loro di fermarsi.
Il nostro obbiettivo è la bocciatura del trattato, obbiettivo praticabile visto che il gruppo socialista del Parlamento europeo ha al proprio interno vere e proprie divergenze sugli intenti, ciò anche e soprattutto in ragione della lotta nei singoli paesi e a livello continentale ed internazionale contro i trattati che, è bene sottolinearlo il Jefta è, praticamente, identico ad altri trattati come il CETA. Infatti, le violazioni eventuali sul capitolo lavoro e ambiente non comporterebbero sanzioni, così come la protezione dei prodotti alimentari a indicazione geografica, oggi protetta, esporrebbe il “Made in Italy” a vere e proprie incursioni e contraffazione dei prodotti oggi salvaguardati.
A questa pagina della campagna Stop-TTIP trovate tutte le istruzioni, per aderire all’iniziativa.
A questo link potrete trovare il dossier in cui riportiamo tutte le obiezioni al Jefta, e qui una sintesi più agile di tutti i problemi sollevati. E ora: votate, votate, votate.
Rosa Rinaldi
Responsabile Sanità – Politiche sociali, Rifondazione Comunista
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