A Cuba le giornate contro l’omofobia e la transfobia 2021
Cuba celebra da martedì al 30 maggio la 14a edizione della Conferenza contro l’omofobia e la transfobia, sotto lo slogan “Tutti i diritti per tutte le persone”. Secondo il Centro nazionale per l’educazione sessuale (CENESEX), a causa della situazione epidemiologica della pandemia COVID-19, è previsto un programma virtuale per il dialogo accademico, l’attivismo sociale e le iniziative artistiche.
L’obiettivo è rendere visibile e combattere tutti i tipi di discriminazione basata sull’orientamento sessuale e l’identità di genere, ha sottolineato l’istituzione.
Tra le attività vi è lo svolgimento il 6 maggio di un forum-dibattito sul quotidiano Juventud Rebelde, con il tema “Decostruire i miti sulle famiglie e sulle coppie omogenitoriali”, e un altro, il 12 maggio, sul sito web di Cubadebate, incentrato su diritti sessuali a Cuba: progressi e principali sfide ”.
Allo stesso modo, il 15 maggio si terrà il panel ‘Diverse famiglie: storie di vite non egemoniche’, mentre, due giorni dopo, il 17 maggio, ci sarà una conferenza sul Programma nazionale per il progresso delle donne e le opportunità per affrontare l’omofobia e transfobia.
Questa edizione avviene in un contesto particolare dovuto alla promulgazione, nel 2019, dell’attuale testo costituzionale, che tutela le garanzie delle persone LGBTI (lesbiche, gay, bisessuali, transgender e intersessuali), con la regolamentazione del principio di uguaglianza e non discriminazione .
Il CENESEX organizza questo tipo di eventi dal 2008, con lo scopo di contribuire all’educazione sessuale globale e riconoscere i diritti di tutte le persone senza distinzione, come esercizio di equità e giustizia sociale.
Articolo pubblicato su Prensa Latina English
(4 maggio 2021) traduzione di Maurizio Acerbo
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