Sciopero 5 maggio: l’adesione del Coordinamento Nazionale Medici
Dopo l’ennesima mancanza di rispetto del MIUR, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in relazione alla MANCATA USCITA DEL BANDO DI CONCORSO PER L’ACCESSO ALLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DELL’ANNO 2015, che doveva invece essere pubblicato entro il 30 aprile, I GIOVANI MEDICI DECIDONO DI SCENDERE IN PIAZZA AL FIANCO DI DOCENTI E STUDENTI PER CHIEDERE GIUSTIZIA!!! Il MIUR rappresenta l’istituzione che dovrebbe garantire in Italia la formazione pubblica, libera e democratica, a tutti i cittadini. Quando non riesce a farlo, ha fallito il suo compito. Il Ministro Giannini, i sottosegretari e i burocrati, hanno negato e continuano a negare la formazione ai medici aspiranti specializzandi. Prima ideando e realizzando il concorso pubblico peggiore dalla nascita della Repubblica Italiana e dopo, esercitando pressione sul TAR affinché venga negata giustizia a tutti i ricorrenti. Ma non basta. Ignoti sono i motivi per cui il MIUR impedisce l’immatricolazione dei primi ricorrenti vincitori al Consiglio di Stato. Ignoti sono i motivi per cui l’unica azione messa in campo dal MIUR è l’ostruzionismo, il muro di gomma contro cui ci scontriamo tutti i giorni, nel tentativo di portare avanti le nostre idee. Le idee di migliaia di colleghi medici, privati della dignità professionale, del diritto alla formazione e persino della possibilità di ottenere giustizia nei tribunali. Siamo indignati, frustrati e stanchi, ma non ancora rassegnati. Siamo consapevoli del nostro ruolo di medici, di cittadini e di elettori. Come medici, continueremo ad esercitare la nostra professione con dignità, rispetto e passione. Come cittadini, continueremo con le manifestazioni di protesta, unendo in un solo coro la nostra voce a quella delle migliaia di persone appartenenti al mondo della scuola, che vive come noi uno dei momenti più drammatici e sconfortanti mai vissuti in Italia. Come elettori, daremo la nostra fiducia a chi garantirà un futuro al nostro paese. Istruzione e salute sono bisogni primari: non possiamo più permettere che ci vengano negati.
Per questo il 5 maggio, saremo al fianco degli insegnanti, degli studenti e dei precari della scuola. Perché, come loro, non vogliamo che il MIUR continui a distruggere merito, diritti e dignità. GLI STUDENTI DI OGGI SARANNO I LAVORATORI DEL DOMANI, I FUTURI DOCENTI E, PERCHÉ NO, I FUTURI MEDICI… SCENDETE IN PIAZZA ED UNITEVI A NOI!!! DIMOSTRIAMO A QUESTO GOVERNO CHE LA FIDUCIA VA MERITATA E CHE CHIUNQUE CI NEGHI IL FUTURO NON È DEGNO DI GOVERNARCI!!!
Co.N.Med. #12milaborse
(Coordinamento Nazionale Medici)
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3/5/2015 www.flcgil.it
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