Genocidio israeliano a Gaza: continuano i bombardamenti e il numero dei morti sale a 6.563 (quasi 3000 bambini). 17.500 i feriti

Gaza. Per il 19° giorno consecutivo, l’esercito di occupazione israeliano continua a prendere di mira Gaza con intensi attacchi aerei che hanno distrutto interi quartieri, lasciando 6.563 morti, tra cui oltre 2.700 bambini, quasi 1.600 donne e 295 anziani, e circa 17.500 feriti, oltre a più di 1.600 dispersi sotto le macerie.

Questa mattina, giovedì, 17 palestinesi sono stati uccisi in un bombardamento israeliano che ha preso di mira una casa nella città di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza.

Fonti locali hanno riferito che gli aerei da guerra hanno bombardato con diversi missili una casa nella città di Khan Yunis, provocando la morte di 17 persone, la maggior parte dei quali bambini, oltre al ferimento di decine di altre.

All’alba, l’aviazione israeliana ha lanciato una serie di violenti attacchi nella Striscia di Gaza settentrionale e centrale, che hanno portato alla morte di numerosi palestinesi, tra cui una giornalista.

Fonti locali hanno riferito che gli aerei da guerra dell’occupazione hanno lanciato diversi missili contro una casa nella zona di Al-Zawaida, nel centro della Striscia di Gaza, provocando la morte della giornalista Doaa Sharaf e di suo figlio ad Al-Qataf.

Sono 20, finora, i giornalisti uccisi nella Striscia di Gaza dal 7 ottobre.

Gli aerei israeliani hanno anche lanciato una violenta aggressione sulle aree di Tal Al-Hawa, Al-Jawzat e strada Al-Nafaq nella città di Gaza, oltre ad un attacco contro l’area dello Stadio Yarmouk nel centro.

(Fonti: Quds Press e Telegram).

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26/10/2023 https://www.infopal.it/