Verso un 7 aprile contro la commercializzazione della salute

Prosegue il percorso europeo verso il 7 aprile 2024, giornata europea contro la commercializzazione della salute.

Questa campagna, organizzata dalla Federazione Sindacale Europea dei Servizi Pubblici (FSESP/EPSU), la Rete Europea : La salute non è in vendita, e il People’s Health Movement,
Si iscrive nel quadro delle elezioni europee di giugno e della presidenza belga..

L’obiettivo della mobilitazione, dopo la storica pandemia vissuta da ognuna e ognuno di noi, è quello di evidenziare le questioni che l’Europa deve affrontare se vogliamo portare le nostre popolazioni a un buon livello di salute e con dei servizi sanitari accessibili a tutte e tuƫti.

In ogni Paese aderente saranno avviate iniziative per fare pressione sulle candidate e candidati/e alle elezioni europee affinché si impegnino a difendere alcune delle proposte individuate nei molteplici incontri europei avvenuti nel corso del 2023.

Con lo stesso intento, si stanno avviando contaƫti con i gruppi parlamentari europei.
Si è già stabilito che si terrà una manifestazione europea a Bruxelles il 7 aprile (Giornata mondiale della salute e Giornata europea contro la commercializzazione della salute)..

È anche in preparazione una conferenza al Parlamento europeo per il giorno successivo (8 aprile).Questa conferenza stampa on-line sarà l’occasione per lanciare la Campagna e il sito web che la ospiterà da qui alle elezioni. Fornirà una grande quantità di informazioni in 5 lingue sulle questioni in gioco e sulle azioni intraprese o pianificate..

In un momento in cui l’estrema destra minaccia il futuro dell’Europa e in cui la stragrande maggioranza dei ciittadini/e non vede più l’Europa come luogo dell’accessibilità, solo un esercizio democratico di questo tipo può sostenere un futuro per un’Europa più partecipativa e inclusiva

Qui la nota relativa alla conferenza stampa di presentazione delle iniziative.