Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 139° giorno. 9 massacri con 97 morti in 24 ore. Bilancio: 29.410 morti accertati e 69.465 feriti

Gaza-InfoPal. Giovedì, mentre la guerra genocida israeliana sulla Striscia di Gaza, appoggiata dagli Stati Uniti, è entrata nel 139° giorno, massicci attacchi aerei e di artiglieria hanno continuato a colpire quartieri, case e centri di accoglienza e a massacrare civili, soprattutto bambini e donne.

Nelle ultime 24 ore, le forze nazi-sioniste hanno compiuto 9 massacri con 97 morti.

Il ministero della Salute di Gaza ha dichiarato giovedì che “l’occupazione israeliana ha commesso 9 massacri nella Striscia di Gaza, uccidendo 97 persone e ferendone altre 132 in 24 ore”.

Il ministero ha spiegato, in un breve comunicato, che “il numero delle vittime dell’aggressione israeliana a Gaza è salito dal 7 ottobre a 29.410 morti accertati e 69.465 feriti”.

Le forze di occupazione israeliane (IOF) hanno continuato ad attaccare diverse aree di Gaza, uccidendo e ferendo decine di cittadini.

Tre palestinesi sono stati uccisi, e molti altri sono rimasti feriti, durante una serie di attacchi aerei contro quattro case a Rafah.

Anche un bambino e una donna sono stati uccisi in un attacco aereo contro la casa della famiglia Al-Shaer a Khirbet Al-Adas a Rafah. Altre due persone sarebbero scomparse sotto le macerie.

Nuovi attacchi aerei israeliani sono stati segnalati anche vicino alla porta di Salah al-Din e al campo Shabura a Rafah.

Gli aerei da guerra israeliani hanno preso di mira terreni agricoli vicino all’ingresso della città di Al-Zawaida e Deir al-Balah, nella parte centrale della Striscia di Gaza.

Decine di civili palestinesi sono stati uccisi e altri feriti negli attacchi aerei israeliani che hanno preso di mira diverse aree della Striscia di Gaza.

Fonti mediche hanno riferito che 20 civili sono stati uccisi e altri feriti in un attacco aereo israeliano che ha preso di mira diverse case di proprietà delle famiglie Odeh, Yassin, Al-Irqan e Nassar nel quartiere di Al-Zaytun, a sud-est della città di Gaza.

Un aereo d’occupazione israeliano ha colpito una casa di proprietà della famiglia Qatifan nel quartiere di Al-Sabra, nel centro della città, provocando l’uccisione di sette persone e diverse vittime, la maggior parte delle quali erano bambini.

Nel frattempo, l’artiglieria d’occupazione ha effettuato intensi attacchi aerei contro le case palestinesi nel quartiere di al-Rimal, a ovest della città, provocando la tragica morte di diverse persone e il ferimento di decine di altre.

Nel centro della Striscia di Gaza, aerei da guerra d’occupazione hanno preso di mira una casa nei campi di Nuseirat, al-Bureij e al-Maghazi e la città di Deir al-Balah, provocando l’uccisione di almeno 10 persone.

A Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza, è stato segnalato un altro bombardamento di artiglieria che ha preso di mira diverse case nel centro e a ovest della città, provocando il ferimento di numerose persone.

Inoltre, le forze di occupazione hanno l’assedio militare contro l’ospedale Nasser da 32 giorni.

Nel sud della città, gli aerei da combattimento israeliani hanno effettuato attacchi aerei anche sulla zona di confine della città di Rafah.

Le forze navali israeliane e le loro cannoniere hanno lanciato diversi attacchi aerei vicino alle tende degli sfollati nella città, provocando numerose vittime.

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza/

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