Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 146° giorno. Una carneficina: 150 morti e oltre 1.000 feriti tra la folla in attesa di aiuti. Bilancio: 30.035 morti accertati e 70.457 feriti
Gaza-InfoPal. Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 146° giorno: un nuovo massacro devastante. All’alba di giovedì, l’esercito di occupazione israeliano ha massacrato decine di civili palestinesi e ne ha feriti altre centinaia dopo averli bombardati e sparato contro di loro mentre si trovavano sull’autostrada costiera distrutta nella parte occidentale della città di Gaza.
Migliaia di cittadini si erano radunati all’alba in strada al-Rashid, nella parte occidentale di Gaza, in attesa di camion che trasportavano aiuti alimentari, ma all’arrivo dei mezzi, i carri armati israeliani li hanno bombardati, uccidendone e ferendone a centinaia.
Secondo fonti mediche, il bilancio iniziale del massacro è di 150 morti e 1.000 feriti, molti dei quali gravi.
Testimoni sopravvissuti al terribile massacro, hanno detto che i carri armati israeliani li hanno presi di mira direttamente con granate e proiettili quando si sono radunati attorno ai camion che portavano aiuti e sacchi di farina.
Hanno aggiunto che molti altri sono stati bersagliati da colpi di arma da fuoco e bombardati mentre cominciavano a trasportare sacchi di farina.
Centinaia sono stati evacuati all’ospedale Al-Shifa di Gaza, il cui personale medico sta incontrando difficoltà nel fornire assistenza al gran numero di vittime.
Il Government Media Office (GMO) di Gaza ha chiesto di intensificare i lanci di aiuti nelle aree settentrionali di Gaza.
Il capo del GMO, Ismail al-Thawabta, ha dichiarato che decine di civili sono stati uccisi quando l’esercito israeliano li ha attaccati mentre si radunavano per ricevere aiuti.
Thawabta ha affermato che ci sono molti camion carichi di aiuti bloccati sul lato egiziano della zona di confine di Rafah.
Ha esortato le autorità egiziane ad aprire il valico per consentire l’ingresso di questi camion e trasferire 11.000 civili feriti e 10.000 malati di cancro negli ospedali all’estero, aggiungendo che i cittadini feriti e malati sono in gravi condizioni e necessitano di cure mediche urgenti.
“Ogni giorno perdiamo numerosi feriti e malati a causa della mancanza di servizi medici e di carburante”, ha sottolineato.
Il portavoce del ministero della Salute, Ashraf Al Qudra, ha reso noto che
le forze di occupazione israeliane stanno commettendo operazioni sistematiche di uccisione contro 700.000 persone nel nord di Gaza attraverso attacchi e fame.
Il massacro alla rotatoria di Al-Nabulsi è costata la vita a più di 70 persone e ha lasciato 280 feriti, segnando un nuovo punto di svolta nella serie di genocidi.
Decine di feriti, alcuni critici e gravi, sono stati ricoverati all’ospedale Al-Shifa, portando potenzialmente il bilancio delle vittime del massacro ad almeno 100 morti.
Le équipe mediche non sono in grado di far fronte al volume e alla gravità dei feriti che raggiungono l’ospedale Al-Shifa a causa della mancanza di risorse mediche e umane.
Chiediamo alla comunità internazionale di fermare la guerra genocida condotta da Israele con il sostegno americano ed europeo.
Chiediamo alla comunità internazionale di fornire un corridoio umanitario sicuro per consentire la consegna di aiuti medici e umanitari, nonché carburante, nel nord di Gaza.
Il bilancio aggiornato è di 30.035 morti accertati e di 70.457 feriti.
Il massacro-olocausto della “farina” in strada al-Rashid: scene dall’orrore.
Migliaia di gazawi affamati avevano passato la notte in attesa degli aiuti umanitari, e all’alba Israele li ha bombardati e sterminati.
Scene dall’ospedale Kamal Adwan dopo il massacro degli aiuti umanitari in strada Al Rashid. L’ospedale Kamal Adwan è stato dichiarato fuori servizio ieri a causa della mancanza di carburante e forniture mediche.
Sadismo e disumanità dei coloni suprematisti, razzisti e genocidi israeliani.
Cinque coloni israeliani, protetti dalle forze israeliane, hanno bloccato oggi l’ingresso degli aiuti umanitari a Gaza attraverso Karem Abu Salem.
(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).
Per i precedenti aggiornamenti:
https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza/
https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa/
https://www.infopal.it/category/video/
29/2/2024 https://www.infopal.it/
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