Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 241° giorno. L’olocausto gazawi continua

Gaza-InfoPal. L’olocausto gazawi continua. Lunedì 3 giugno, la guerra genocida israeliano-statunitense sulla Striscia di Gaza, appoggiata dall’Europa e da regimi conniventi, è entrata nel 241° giorno. L’orrore israeliano contro la popolazione civile gazawi non si ferma, nonostante le risoluzioni delle Corti internazionali, la presa di distanza di molta parte dell’umanità dalle politiche genocide e di pulizia etnica di Tel Aviv e del ripudio del sionismo come forma nazifascista e di colonialismo di insediamento. Tuttavia, il regime israeliano, armato di versetti biblici e di delirante religiosità selettivo-elettiva suprematista e razzista, si comporta al di fuori e al sopra di ogni legge, trasformandosi così in un’entità paria tra le più disprezzate e condannate della Terra.

L’esercito di occupazione israeliano ha continuato a bombardare case in diverse aree di Gaza, nelle ultime 24 ore, tra intensi attacchi a Rafah e nel nord di Gaza.

Le forze israeliane hanno continuato l’invasione di terra dei grandi quartieri di Rafah tra bombardamenti aerei e di artiglieria, commettendo orribili massacri.

Lunedì mattina, i bombardamenti dell’artiglieria israeliana hanno colpito un’area vicino a una scuola che ospitava centinaia di sfollati nel quartiere Al-Sabra, nella città di Gaza.

I droni quadricotteri israeliani hanno aperto il fuoco nel quartiere di Al-Zaytun.

Almeno dieci persone sono state uccise, tra cui 3 bambini, negli attacchi aerei israeliani contro due case appartenenti alle famiglie Al-Buraim e Abu Khater, a est di Khan Yunis.

Altri due cittadini sono rimasti feriti in un altro attacco israeliano vicino allo svincolo di Musabah (Miraj), a nord di Rafah.

L’artiglieria israeliana ha bombardato anche il quartiere di Al-Zaytun.

Gli aerei da guerra israeliani hanno preso di mira le aree circostanti l’Ospedale Europeo di Gaza, a est del Governatorato di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza.

Diverse persone sono rimaste ferite in un attacco aereo israeliano sulla casa della famiglia Abu Obaid, nel quartiere saudita, a ovest di Rafah.

Poco prima di mezzanotte, 6 tra bambini e donne sono stati uccisi in un attacco aereo contro la casa della famiglia Aqel, nel campo di Bureij, nel centro della Striscia di Gaza.

Un uomo, una donna e i loro due figli sono stati uccisi da un attacco aereo israeliano contro la casa della famiglia Abu Nar, nelle vicinanze della moschea Al-Faraj, a al-Nuseirat.

Video.

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa

https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi

3/6/2024 https://www.infopal.it/

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *