Gruppi per i diritti umani: 9.155 palestinesi arrestati in Cisgiordania dal 7 ottobre

Ramallah. I gruppi palestinesi per i diritti umani che si occupano della questione dei prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane hanno dichiarato che il conteggio dei detenuti palestinesi in Cisgiordania e nella Gerusalemme occupata arrestati dalle forze di occupazione israeliane (IOF), dall’inizio dell’aggressione alla Striscia di Gaza, il 7 ottobre 2023, ammonta a più di 9.155.

La Commissione per gli Affari dei Detenuti ed ex-detenuti, la Società per i Prigionieri palestinesi e la Fondazione Addameer hanno affermato in una dichiarazione congiunta che il numero di donne detenute è salito a più di 310, mentre gli arresti tra i bambini a 640.

Le campagne di detenzioni hanno coinvolto 80 giornalisti, 48 dei quali sono ancora prigionieri nelle carceri israeliane, mentre 12 di Gaza sono stati fatti sparire con la forza.

I gruppi per i diritti umani hanno indicato che gli ordini di detenzione amministrativa hanno raggiunto più di 6.627 casi, tra nuovi e rinnovi, compresi quelli contro bambini e donne.

La campagna di arresti in corso dal 7 ottobre scorso è condotta in concomitanza con la commissione di ulteriori crimini e un aumento di violazioni, tra cui gravi abusi e aggressioni, minacce contro i detenuti e le loro famiglie, nonché sabotaggi e distruzioni estese delle case dei cittadini, confisca di veicoli, denaro e gioielli, oltre a distruzioni estese delle infrastrutture, in particolare nelle città di Tulkarem e Jenin e nei loro campi.

Oltre alle campagne di detenzione, le IOF hanno effettuato esecuzioni sul campo, compresi i familiari di alcuni prigionieri.

La dichiarazione ha indicato che queste statistiche non includono gli arresti da Gaza, dove le IOF hanno recentemente ammesso il sequestro di almeno 4 mila cittadini, di cui 1.500 sono stati rilasciati in seguito. Le IOF hanno arrestato centinaia di lavoratori di Gaza in Cisgiordania, oltre a cittadini gazawi che erano presenti negli ospedali della Cisgiordania per cure mediche.

(Fonti: PIC, Quds News).

12/6/2024 https://www.infopal.it/

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *