Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 312° giorno. Dal 7 ottobre, 16.456 bambini palestinesi uccisi da Israele
Gaza – InfoPal. Le forze di occupazione israeliane, sostenute e armate dagli Stati Uniti e dall’Europa, continuano la loro guerra coloniale genocida nella Striscia di Gaza per il 312° giorno consecutivo, aggiungendo crimini su crimini, nell’impunità totale e nella vergognosa e immorale disinformazione dei media egemonici.
Martedì mattina, quattro palestinesi, tra cui una madre e i suoi figli gemelli appena nati, della famiglia Abu al-Qumsan, sono rimasti uccisi dopo che un attacco aereo israeliano ha colpito un appartamento a est di Deir al-Balah, nella Striscia di Gaza centrale.
Fonti mediche hanno affermato che le forze di occupazione hanno bombardato le torri Qastal a est della città di Deir al-Balah, causando l’uccisione di quattro civili e il ferimento di altri.
(Il padre palestinese Mohammad Abu al-Qumsan è andato questa mattina a ottenere i certificati di nascita per i suoi gemelli, ma questi sono stati uccisi, insieme alla madre, quando la loro casa è stata presa di mira da un attacco aereo israeliano. Foto: Abdullah al-Attar).
Dall’inizio della guerra di genocidio a Gaza, il 7 ottobre, sono stati uccisi da Israele 16.456 bambini palestinesi.
Il ministero della Salute di Gaza ha dichiarato ad Al Araby TV che dall’inizio dell’aggressione israeliana sono stati commessi 3.400 massacri, 16.000 bambini sono stati uccisi, sono state scoperto sette fosse comuni all’interno degli ospedali; i residenti della parte settentrionale di Gaza si rifiutano di evacuare nonostante le minacce israeliane e i continui bombardamenti; la chiusura dell’ospedale Al-Shifa ha avuto un impatto sui servizi sanitari in quanto è il più grande ospedale di Gaza.
Almeno 91.000 feriti non stanno ricevendo cure complete, con 25.000 che necessitano di cure all’estero.
L’aggressione israeliana in corso a Gaza dal 7 ottobre 2023 ha finora causato più di 39.900 vittime palestinesi documentate, per lo più donne e bambini, oltre a 92.152 feriti. Circa 11.000 altri sono dispersi, rapiti o sepolti sotto le macerie.
Israele ha ucciso l’1,8 percento della popolazione di Gaza in 10 mesi. UNRWA: 75.000 sfollati nel sud-ovest di Gaza negli ultimi giorni
Le forze di occupazione israeliane schierate nel cosiddetto Corridoio Netzarim, situato a sud della città di Gaza, hanno continuato a demolire edifici in quella che sembra essere la creazione di una “zona cuscinetto”.
Secondo l’ultimo rapporto sulla situazione dell’Institute for the Study of War (ISW) e del Critical Threats Project (CTP), i media israeliani hanno riferito a luglio che la zona cuscinetto lungo il corridoio sarebbe stata larga 4 km (2,5 miglia).
(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).
Per i precedenti aggiornamenti:
https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza
https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa
https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi
13/8/2024 https://www.infopal.it/
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