Dal 7 ottobre, 273 incendi provocati dalle IOF e dai coloni in Cisgiordania
Ramallah. La Commissione per la resistenza al Muro e alle colonie ha riferito che le forze di occupazione israeliane (IOF) e i coloni hanno appiccato 273 incendi in terre e proprietà palestinesi dall’inizio della guerra genocida israeliana su Gaza, il 7 ottobre dello scorso anno.
Il capo della commissione, Muayad Shaban, ha affermato che questi attacchi riflettono un chiaro tentativo di perpetuare il terrorismo sponsorizzato dallo Stato attaccando i nativi e distruggendo le loro proprietà, con l’obiettivo di forzare uno sfollamento su larga scala e confinare la popolazione palestinese in enclavi isolate e assediate.
Shaban ha rivelato che gli attacchi incendiari si sono concentrati nei governatorati di Nablus (120 incendi), Ramallah (42) e Jenin (26), con 77 che hanno colpito terreni agricoli e coltivazioni e 196 che hanno interessato edifici residenziali, veicoli e altre proprietà.
Shaban ha inoltre spiegato che tra questi incendi, 56 sono stati appiccati durante incursioni e attacchi delle IOF, mentre gli attacchi congiunti coloni-IOF ne hanno causati nove, e i coloni sono stati responsabili della maggior parte degli attacchi, appiccando 208 incendi.
Il capo della commissione ha aggiunto che l’uso di incendi come metodo sistematico e crescente infligge gravi danni, descrivendolo come uno strumento di terrorismo e intimidazione volto a causare perdite significative alle condizioni sociali ed economiche delle comunità palestinesi.
Ha avvertito che le IOF e i coloni conducono tali attacchi con il pretesto delle leggi di guerra e di emergenza, ricordando precedenti crimini orribili come gli attacchi incendiari contro il bambino Muhammad Abu Khudair nel 2014 e la famiglia Dawabsha nel 2015.
Shaban ha invitato la comunità internazionale ad assumersi le proprie responsabilità e a imporre sanzioni ad alcuni individui e gruppi di coloni che ripetutamente compiono questi crimini efferati.
(Fonti: PIC e Quds News).
Traduzione per InfoPal di F.H.L.
19/8/2024 https://www.infopal.it
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!