Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 319° giorno. Bilancio: 40.139 morti e 92.743 feriti

Gaza – InfoPal. Le forze di occupazione israeliane, sostenute e armate dagli Stati Uniti e dall’Europa, continuano la loro guerra coloniale genocida nella Striscia di Gaza per il 319° giorno consecutivo, aggiungendo crimini su crimini, nell’impunità totale e nella vergognosa e immorale disinformazione dei media egemonici.

Diversi cittadini palestinesi sono stati uccisi e feriti, all’alba di martedì, a seguito del bombardamento israeliano di diverse aree della Striscia di Gaza.

Nella città di Gaza, l’artiglieria israeliana ha sparato verso i quartieri di Tal Al-Hawa, Al-Sabra e Al-Zeitun, mentre gli aerei da guerra israeliani hanno lanciato un attacco nell’area di Asqula.

Sei civili sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti a seguito del bombardamento di una casa appartenente alla famiglia Abu Zaid nel Blocco 9 del campo di al-Bureij, nella Striscia di Gaza centrale.

L’artiglieria di occupazione ha sparato proiettili nelle aree nord-occidentali del campo di al-Nuseirat e a est della cittadina di Deir al-Balah, nella Striscia di Gaza centrale.

A Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, altri quattro civili sono stati uccisi a seguito del bombardamento da parte dell’occupazione di un’auto civile nei pressi di strada Al-Hashashin, a nord della città.

Le forze di occupazione hanno anche fatto saltare in aria edifici residenziali a ovest della città, mentre l’artiglieria israeliana ha sparato verso il centro e a ovest di Rafah.

I veicoli militari israeliani sono penetrati sparando pesanti colpi di arma da fuoco verso le tende degli sfollati nell’area di Al-Shakush, nell’area di al-Mawasi di Rafah.

Nel distretto di Khan Yunis, cinque persone sono rimaste ferite dopo essere state colpite dai proiettili sparati dai carri armati israeliani che hanno attaccato la periferia la cittadina di Al-Qarara, a nord-ovest.

18 palestinesi uccisi in due massacri separati a Gaza e Khan Yunis.

Lunedì, le forze di occupazione israeliane hanno commesso due massacri separati nella Striscia di Gaza, uccidendo 18 civili.

Il primo massacro ha avuto luogo nel campo di al-Shati, a ovest della città di Gaza, mentre il secondo ha preso di mira Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza.

Nove palestinesi sono stati uccisi e molti altri sono rimasti feriti in un attacco aereo israeliano che ha preso di mira un gruppo di persone nel campo di al-Shati.

Gli aerei da guerra israeliani hanno bombardato un internet point nel quartiere austriaco a ovest di Khan Yunis, causando la morte di 9 persone e il ferimento di molte altre.

Il ministero della Salute nella Striscia di Gaza ha annunciato lunedì che l’occupazione israeliana ha commesso tre massacri nell’enclave nelle ultime 24 ore, uccidendo 40 cittadini e ferendone altri 134.

Le autorità sanitarie locali hanno confermato che il bilancio delle vittime palestinesi dell’assalto israeliano dal 7 ottobre è salito a 40.139 morti registrati, con ulteriori 92.743 feriti. La maggior parte delle vittime sono donne e bambini.

Secondo le stesse fonti, i servizi di emergenza non riescono ancora a raggiungere le numerose vittime e i cadaveri rimasti intrappolati sotto le macerie o sparsi sulle strade dell’enclave devastata dalla guerra, poiché le forze di occupazione israeliane continuano a ostacolare il movimento delle ambulanze e degli equipaggi della protezione civile.

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa

https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi

20/8/2024 https://www.infopal.it

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