Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 323° giorno. Decine di morti da ieri sera

Gaza – InfoPal. Le forze di occupazione israeliane, sostenute e armate dagli Stati Uniti e dall’Europa, continuano la loro guerra coloniale genocida nella Striscia di Gaza per il 323° giorno consecutivo, aggiungendo crimini su crimini, nell’impunità totale e nella vergognosa e immorale disinformazione dei media egemonici.

Almeno 37 persone sono state uccise e decine di altre sono rimaste ferite in una serie di incessanti attacchi aerei israeliani, bombardamenti di artiglieria e attacchi con armi da fuoco in tutta la Striscia di Gaza, da ieri sera, secondo le autorità sanitarie locali.

A Khan Younis, un attacco aereo sulla casa della famiglia Kalakh, nel quartiere di Al-Amal, ha ucciso 11 civili. Contemporaneamente, un bombardamento israeliano dell’area di Al-Katiba, nel centro di Khan Younis, ha causato 11 vittime.

Inoltre, spari da veicoli militari israeliani e droni hanno colpito le tende degli sfollati a ovest della città, causando almeno una vittima e diversi feriti.

A Rafah, le squadre di soccorso e le unità di difesa civile hanno riferito di aver recuperato tre corpi appartenenti a civili uccisi dalle forze di occupazione israeliane. Molte altre vittime rimangono intrappolate sotto le macerie, con le squadre di soccorso impossibilitate a raggiungerle in questo momento.

Nella parte centrale di Gaza, gli attacchi aerei hanno preso di mira le torri di Ein Jalout nel campo profughi di Nuseirat, uccidendo almeno tre persone e ferendone altre.

Nel frattempo, fonti locali hanno riferito che gli attacchi aerei israeliani hanno colpito anche un gruppo di civili nell’area di Abu Arif a est di Deir al-Balah, causando numerose vittime.

Inoltre, gli attacchi dei droni sulle tende degli sfollati a est di Deir al-Balah hanno causato la morte di un palestinese e il ferimento di altri cinque. Un altro attacco di artiglieria israeliana nell’area di Hakar Al-Jami a Deir al-Balah ha causato anche diversi feriti.

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

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24/8/2024 https://www.infopal.it