Notav: sgomberato il presidio di San Giuliano

Questa notte la polizia ha sgomberato lo storico presidio No Tav di San Giuliano in Val di Susa. Copioso il lancio di lacrimogeni anche ad altezza uomo. Nonostante la tenacia dei No Tav il presidio è attualmente nelle mani della polizia.

Corrispondenza di Radio Onda Rossa con  un compagno Notav sullo sgombero violento che c’è stato questa notte del presidio a San Giuliano contro l’esproprio dei terreni. Ascolta o Scarica

7/10/2024 https://www.osservatoriorepressione.info/


05/10: inizia il presidio permanente a San Giuliano (VIDEO)

E’ iniziato ieri il presidio permanente con campeggio a San Giuliano. Ricordiamo che il presidio No Tav “Sole e Baleno” e i terreni sui quali è stato costruito, sono minacciati dalla violenza distruttrice di TELT.

Infatti, nei primi giorni della prossima settimana, dovrebbe iniziare l’iter per portare a termine la procedura di esproprio dell’appezzamento acquistato durante il 2012 da tantissimi e tantissime attivisti e attiviste del Movimento No Tav nell’ambito della campagna “compra un posto in prima fila”.

La giornata di ieri è stata ritmata da momenti di socialità, pasti deliziosi cucinati dai comitati No Tav, assemblee e continuazione dei lavori iniziati nelle scorse settimane.

Il pomeriggio è stato dedicato ad un’iniziativa informativa in Piazza del Sole a Susa per informare la cittadinanza su cosa comporteranno gli espropri a San Giuliano e i futuri cantieri nella piana.

Le implicazioni sul territorio per quanto riguarda la salute e lo spreco idrico sono evidenti: Telt prevede un cantiere dalle dimensioni di 80 campi di calcio con elevata dispersione di polveri sottili. Questo porterà ad un aumento delle malattie cardiovascolari e respiratorie, dato ammesso dalla stessa azienda proponente.

L’acqua potabile, oltre ai pfas, verrà contaminata. Per non parlare delle statali bloccate, l’autostrada spostata, la ferrovia che subirà importanti variazioni nella tratta Susa-Bussoleno.

post — 6 Ottobre 2024 at 13:01

05/10: inizia il presidio permanente a San Giuliano (VIDEO)

E’ iniziato ieri il presidio permanente con campeggio a San Giuliano. Ricordiamo che il presidio No Tav “Sole e Baleno” e i terreni sui quali è stato costruito, sono minacciati dalla violenza distruttrice di TELT.

Infatti, nei primi giorni della prossima settimana, dovrebbe iniziare l’iter per portare a termine la procedura di esproprio dell’appezzamento acquistato durante il 2012 da tantissimi e tantissime attivisti e attiviste del Movimento No Tav nell’ambito della campagna “compra un posto in prima fila”.

La giornata di ieri è stata ritmata da momenti di socialità, pasti deliziosi cucinati dai comitati No Tav, assemblee e continuazione dei lavori iniziati nelle scorse settimane.

Il pomeriggio è stato dedicato ad un’iniziativa informativa in Piazza del Sole a Susa per informare la cittadinanza su cosa comporteranno gli espropri a San Giuliano e i futuri cantieri nella piana.

Le implicazioni sul territorio per quanto riguarda la salute e lo spreco idrico sono evidenti: Telt prevede un cantiere dalle dimensioni di 80 campi di calcio con elevata dispersione di polveri sottili. Questo porterà ad un aumento delle malattie cardiovascolari e respiratorie, dato ammesso dalla stessa azienda proponente.

L’acqua potabile, oltre ai pfas, verrà contaminata. Per non parlare delle statali bloccate, l’autostrada spostata, la ferrovia che subirà importanti variazioni nella tratta Susa-Bussoleno.

Invitiamo tutte e tutti a passare dal Presidio No Tav di San Giuliano a partire da domani mattina e per tutta la settimana dalle ore 6 per le colazioni resistenti e per partecipare alle tante iniziative previste durante le giornate di campeggio.

Giù le mani dalla nostra terra, resistiamo insieme agli espropri!

6/10/2024 https://www.notav.info

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *