Genocidio israelo-statunitense: 381° giorno. Continua la pulizia etnica del nord della Striscia di Gaza. Residenti del campo di Jabalia costretti a evacuare
InfoPal. L’olocausto gazawi ad opera delle forze coloniali genocide sioniste, armate e sostenute da USA ed Europa, è entrato lunedì nel 381° giorno.
Lunedì 21 ottobre, 18 civili sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti in un bombardamento israeliano che ha preso di mira il centro e il nord della città di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, e un gruppo di cittadini e una scuola che ospitava sfollati a Jabalia.
Fonti locali hanno riferito che l’artiglieria di occupazione ha bombardato le aree di Shaboura, Khirbet al-Adas e Urayba nel centro e nel nord della città di Rafah, causando l’uccisione di cinque persone e il ferimento di altre.
Hanno aggiunto che un drone di occupazione ha bombardato una tenda che ospitava sfollati a ovest della città di Khan Yunis, nel sud, causando l’uccisione e il ferimento di diversi cittadini.
Gli aerei da guerra di occupazione hanno anche bombardato le vicinanze della scuola UNRWA Kreizem, che ospita sfollati, nei pressi della piscina di Abu Rashid nel campo di Jabalia, mentre uscivano da scuola, provocando l’uccisione di sette persone e il ferimento di decine di persone.
Testimoni hanno riferito che i bombardamenti hanno preso di mira un gruppo di cittadini mentre stavano riempiendo l’acqua a Jabalia al-Balad, uccidendone sei e ferendone altri.
Gli aerei da guerra di occupazione hanno preso di mira la terra di Al-Shanti a ovest dell’area di Al-Saftawi e l’area del quartiere Sheikh Radwan, a nord della città di Gaza.
Continua la pulizia etnica del nord della Striscia di Gaza.
L’esercito di occupazione ha interrotto le comunicazioni e internet, nel nord della Striscia di Gaza per coprire i crimini genocidi che le sue forze stanno commettendo.
Due palestinesi sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti in un bombardamento israeliano a nord-ovest di Gaza, in concomitanza con la continuazione del serrato assedio del governatorato della Striscia di Gaza settentrionale per il 17° giorno consecutivo.
Fonti locali hanno affermato che l’artiglieria di occupazione ha bombardato le case dei cittadini nell’area di Saftawi a nord-ovest di Gaza, portando all’uccisione di due cittadini.
Hanno aggiunto che si sono verificate successive esplosioni a Gaza e nel nord, in concomitanza con il volo intensivo degli aerei da guerra e dei droni dell’occupazione.
L’esercito di occupazione ha fatto saltare in aria diversi edifici residenziali a ovest del campo di Jabalia, nel nord della Striscia.
L’artiglieria di occupazione ha anche bombardato intensamente diverse aree a nord-ovest del campo di Al-Nuseirat, nella Striscia di Gaza centrale.
Secondo fonti locali, le forze di occupazione israeliane hanno arrestato decine di uomini dopo aver fatto irruzione nei rifugi per rifugiati nel campo profughi di Jabalia, nel nord di Gaza.
Le forze di occupazione israeliane hanno costretto un gran numero di residenti a evacuare il campo profughi di Jabalia, nel nord di Gaza.
(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).
Per i precedenti aggiornamenti:
https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza
https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa
https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi
21/10/2024 https://www.infopal.it
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