Terra dei fuochi. Nuovo report dell’Istituto Superiore di Sanità: l’urgenza della bonifica
Alleghiamo le conclusioni dell’ultimo Rapporto dell’Istituto superiore di sanità su mortalità, ospedalizzazione e incidenza tumorale nei Comuni della Terra dei Fuochi in Campania appena pubblicato. Il quadro epidemiologico della popolazione residente nei 55 Comuni che la Legge 6/2014 definisce come Terra dei Fuochi, afferenti alle Province di Napoli e Caserta, è caratterizzato da una serie di eccessi della mortalità e dell’ospedalizzazione per diverse patologie a eziologia multifattoriale, che ammettono fra i loro fattori di rischio accertati o sospetti l’esposizione a un insieme di inquinanti ambientali che possono essere emessi o rilasciati da siti di smaltimento illegale di rifiuti pericolosi e/o di combustione incontrollata di rifiuti sia pericolosi, sia solidi urbani. Eccessi di alcuni tumori per tutti i 3 indicatori utilizzati ( incidenza, mortalità, ricoveri ). Dati preoccupanti per eccesso di tumori ( leucemie, tumori SNC 9 anche anche per i bambini e gli adolescenti. Una considerazione finale – sottolinea l’Iss – riguarda la necessità che i risultati delle indagini sullo stato di salute dei residenti nel SIN e gli interventi di prevenzione e di promozione della salute, e di risanamento ambientale, devono essere oggetto di processi di informazione e comunicazione, obiettivi e trasparenti, al fine di stabilire un clima di fiducia fra cittadini e istituzioni.
19/1/2016 fonte SNOP.IT
Terra dei Fuochi il rapporto dell’ ISS.pdf | 2443 Kb |
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