439° giorno di olocausto israelo-statunitense a Gaza. Bilancio: 45.059 morti e 107.041 feriti

InfoPal. L’olocausto gazawi ad opera delle forze coloniali genocide sioniste, armate e sostenute da USA ed Europa, con la complicità del mondo arabo, è entrato mercoledì 18 dicembre nel 439° giorno.

Oggi, diversi civili sono stati uccisi e feriti nel bombardamento di varie aree della Striscia di Gaza da parte dell’occupazione.

Quattro persone sono state uccise e altre ferite negli attacchi aerei israeliani sulla città di Beit Hanoun, nel nord della Striscia di Gaza.

Fonti locali hanno riferito che l’occupazione ha bombardato una casa a Beit Hanoun, che ha causato l’uccisione di quattro cittadini e il ferimento di molti altri.

Il giornalista Youssef Fares racconta cosa è successo nel quartiere di Tel al-Zaatar, nel nord della Striscia di Gaza, questa mattina presto:

“L’esercito di occupazione israeliano ha piazzato quattro barili di esplosivo, due al centro delle case delle famiglie Awda, Afana, Abu Zahdi e Al-Hawajri, e altri due in un isolato di case appartenenti a Tayeh, Nassar, Salha e Abu Habl. Hanno fatto esplodere tutti e quattro i barili contemporaneamente, causando un’onda e una tremenda esplosione, che ha portato all’omicidio del giovane Ahmad Abu Habl e ha lasciato decine di feriti.

“L’esplosione ha causato la completa distruzione dell’area, poiché i resti delle case sono stati spazzati via dalla faccia della terra e trasformati in cumuli di macerie.

“Le sezioni vicine dell’ospedale Al-Awda sono state gravemente danneggiate, con muri, finestre, porte e apparecchiature mediche sensibili in frantumi. L’esplosione ha distrutto anche gli impianti elettrici e idrici e diversi pazienti e personale medico sono rimasti feriti a causa del crollo dei muri”.

Un jet da combattimento israeliano ha sparato verso le aree orientali del quartiere di Zeitoun, a sud-est della città di Gaza.

Veicoli dell’occupazione che sparavano pesantemente nell’area di as-Sudaniya, a nord-ovest di Gaza, e con i bombardamenti dell’artiglieria dell’occupazione a sud del quartiere di Sabra e del quartiere di Zeitoun.

Le squadre della difesa civile hanno recuperato tre feriti a seguito del bombardamento israeliano contro la casa della famiglia Qwaider, in strada al-Sahaba, nel quartiere di Al-Daraj, a est di Gaza.

Fonti locali hanno riferito che due cittadini sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti a seguito del bombardamento del parco “Mufti Land”, a nord del campo di al-Nuseirat, nella Striscia di Gaza centrale.

Hanno aggiunto che un drone dell’occupazione ha preso di mira una tenda che ospitava sfollati nella città di Deir al-Balah, causando l’uccisione di due cittadini e il ferimento di altri.

Le forze di occupazione hanno arrestato due pescatori in mare vicino alla spiaggia di Deir al-Balah.

Aerei da guerra dell’occupazione hanno bombardato una casa a Jabalia al-Balad, nel nord della Striscia.

Numerosi cittadini, tra cui un paramedico, sono stati uccisi e feriti a causa degli aerei da guerra dell’occupazione che hanno preso di mira tre case di fronte all’ospedale Kamal Adwan.

Una fonte medica dell’ospedale Al-Awda ha riferito che diversi membri dell’equipaggio medico e pazienti sono rimasti feriti a causa del bombardamento da parte dell’occupazione di un robot vicino all’ospedale, nel nord della Striscia.

Un cittadino è stato ucciso dopo che un drone dell’occupazione ha bombardato la città di Rafah, nella Striscia di Gaza meridionale. È stato trasferito al Nasser Medical Complex a Khan Yunis.

L’artiglieria dell’occupazione ha bombardato la parte orientale della città di Khuza’a e ha sparato verso il quartiere di Al-Janina, a est della città di Rafah.

Due donne e un uomo sono stati uccisi, e un bambino è rimasto ferito, in un attacco aereo israeliano che ha preso di mira una casa a Khuza’a.

Le forze di occupazione hanno continuato la loro aggressione sulla Striscia di Gaza dal 7 ottobre 2023, che ha causato l’uccisione di 45.059 cittadini e il ferimento di altri 107.041.

(Foto di copertina: distruzione causata dalle forze di occupazione israeliane questa mattina presto, mentre spianavano le strade e danneggiavano l’area circostante l’ospedale Kamal Adwan, nel nord di Gaza).

(Fonti: Quds Press, Quds News network, Al-Mayadeen, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor, The Cradle, Telegram; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza, Telegram e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa

https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi

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