Oltre 1500 morti: rivelati i numeri scioccanti dei bersagli israeliani contro gli operatori umanitari a Gaza

Gaza – Quds News. L’esercito israeliano ha ucciso 1.402 operatori sanitari e 111 addetti alla protezione civile a Gaza, dall’inizio del genocidio, secondo l’Ufficio stampa del governo. La dichiarazione arriva dopo il recente recupero di 14 medici giustiziati, i cui corpi sono stati trovati sepolti in una fossa comune a Rafah.

Le forze israeliane hanno anche rapito 362 operatori sanitari, con tre medici torturati a morte in prigione, e detenuto 26 membri della difesa civile. La distruzione si estende alle infrastrutture, con 34 ospedali e 80 centri sanitari resi inutilizzabili. In totale, sono state prese di mira 162 istituzioni mediche.

Anche le squadre di pronto intervento hanno subito pesanti perdite. Gli attacchi aerei israeliani hanno colpito 142 ambulanze e 54 veicoli di soccorso e antincendio. Inoltre, sono stati bombardati 15 centri di protezione civile.

Domenica, la Società della Mezzaluna Rossa Palestinese (PRCS) ha recuperato 14 corpi di medici a Gaza. Le vittime, tra cui nove della PRCS e cinque della protezione civile, sono state trovate sepolte in una fossa profonda, con le mani legate e ferite da arma da fuoco al petto.

Sono stati giustiziati una settimana dopo che le forze israeliane avevano attaccato le loro ambulanze nel quartiere Tel al-Sultan di Rafah. I medici stavano soccorrendo dei civili feriti quando sono caduti in un’imboscata.

L’attacco agli operatori umanitari a Gaza ha attirato la condanna internazionale. Le squadre mediche continuano a operare in condizioni di pericolo di vita, con risorse limitate e continui attacchi israeliani.

Le organizzazioni per i diritti umani hanno chiesto un intervento internazionale urgente per proteggere gli operatori sanitari e di soccorso a Gaza. L’attacco sistematico agli operatori sanitari viola il diritto umanitario internazionale e aggrava la già grave crisi umanitaria.

Con il proseguire della guerra, il sistema sanitario di Gaza rischia il collasso totale, lasciando i civili senza accesso a cure salvavita.

Traduzione per InfoPal di F.L.

3/4/2025https://www.infopal.it