Anniversario strage della LAMINA del 16.1.2018 : SALVAGUARDARE LA MEMORIA DELLA STRAGE OPERAIA

ARRIVARE IL GIORNO PRIMA E NON IL GIORNO DOPO

La rete nazionale lavoro sicuro esprime il massimo sostegno alla mobilitazione per l’anniversario della strage
operaia verificatasi il 16 gennaio 2018 nella quale rimasero uccisi, asfissiati, Marco Santamaria, Giuseppe
Setzum e i fratelli Giancarlo e Arrigo Barbieri ; fin dal momento della nascita della rete (Modena, 26
maggio 2022) abbiamo sottolineato alcune questioni:

  • La parola “infortunio” è fuorviante e dovrebbe essere abbandonata; essa indica infatti “mancanza di
    fortuna” mentre gli eventi mortali sul lavoro sono tutt’altro; dietro ognuno di essi c’è una omissione
    di misure di prevenzione, un DVR (documento di valutazione del rischio) lacunoso o un DVR ben
    redatto ma “rimasto nel cassetto” e non reso operativo, quindi inutile
  • LA PREVENZIONE E’ E SARA’ SEMPRE LA STRADA MAESTRA MA LE CONOSCENZE E LE MISURE DI
  • PREVENZIONE POSSONO ESSERE CONCRETAMENTE APPLICATE SOLO SE I RAPPORTI TRA LAVORATORI E “DATORI DI LAVORO” NON SONO SPOSTATI A FAVORE DEL PADRONE
  • CERTO OCCORRE POTENZIARE LA ATTIVITA’ DEGLI ORGANISMI DI VIGILANZA (Spisal e Ispettorato del lavoro) ma la vigilanza deve coniugarsi con una adeguata capacità di autodifesa operaia
  • FONDAMENTALE IN QUESTA PROSPETTIVA RILANCIARE LA PRASSI DELLE ASSEMBLEE DI GRUPPO OPERAIO OMOGENEO come mezzo di valutazione e prevenzione dei rischi lavorativi ; a Vignola(Modena) il 20 gennaio 2024 verranno presentati i primi risultati della “inchiesta operaia sui rischi”nel settore carni ; LA PRASSI DEI GRUPPI OPERAI OMOGENEI VA DIFFUSA IL TUTTA ITALIA E INTUTTO IL MONDO SE VOGLIAMO EVITARE NUOVE STRAGI E L’ENORME ATTUALE ATTACCO ALLASALUTE PSICOFISICA DEI LAVORATORI PERALTRO SPESSO DESTINATO A RIMANERE SOMMERSO EDISCONOSCIUTO DAI PADRONI, DALLE ISTITUZIONI E DALL’INAIL
  • Il sistema sanzionatorio e giudiziario è , per scelta politica , volutamente debole fino a sconfinare, troppo spesso, in una prassi di “scudo penale “ a favore dei padroni con assoluzione assurde e/o con sanzioni irrisorie; ciononostante, con ostinazione, dobbiamo continuare a denunciare e perseguire le responsabilità penali omissive che causano omicidi e lesioni tutte la volte che non riusciamo ad affermare la prevenzione e che il danno si manifesta
  • CONTRO IL TENTATIVO PADRONALE E ISTITUZIONALE DI RIMUOVERE GLI EVENTI CHE UCCIDONO I LAVORATORI DOBBIAMO TENACEMENTE RICHIAMARE LA MEMORIA DELLE STRAGI ; lanciamo una proposta (in analogia alle “pietre di inciampo” ideate per ricordare la politica di sterminio nazifascista): LAPIDI ALLA MEMORIA IN TUTTI I SITI IN CUI SI SONO CONSUMATI OMIDICI SUL LAVORO; abbiamo la adesione fattiva a questo progetto del grande artista ed attivista operaio Carlo Soricelli; la proposta è dunque : avanzare la richiesta al comune/sindaco competente per territorio e , in assenza di risposta, procedere autonomamente; dopo anni di attesa e di “non risposte” inizieremo da Bologna il 21 marzo 2024 per ricordare l’omicidio sul lavoro di Reuf Islami (giovane operaio edile immigrato) ; la proposta è dunque anche per la strage del 2018 di via Rho a Milano; si tratta di un percorso contro la rimozione della memoria operaia che in breve tempo potrebbe estendersi a tutto il territorio nazionale andando ad affiancare le numerose testimonianze già esistenti anche se spesso sconosciute e trascurate.

ADESIONE DUNQUE AL SIT IN PROGRAMMATO IN VIA RHO A MILANO IL 16.1.2024 DALLE ORE 16 IN POI

Successiva mobilitazione : 29 gennaio 2024 tribunale di Treviso per MATTIA BATTISTETTI

Vito Totire

Portavoce RETE NAZIONALE LAVORO SICURO via Polese 30 40122 Bologna 13.1.2024 retenazionalelavorosicuro@gmail-com

13/1/2024

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