Se è possibile una sintesi di questa manifestazione di antagonismo politico e culturale è proprio questa: dopo Monti e Letta, Renzi rappresenta una deriva del berlusconismo ancora piu’ pericolosa, con la complicità di chi lo vota e di chi, come la Cgil di Camusso, assiste in silenzio al massacro finale della civiltà del lavoro, dei diritti sociali e dei beni comuni.
“Oggi in piazza c’e’ una grande alleanza sociale, sindacale e politica, un intreccio inedito tra componenti diverse: strutture sindacali classiche, movimenti, associazioni, centri sociali che spesso non hanno dialogato e che oggi si ritrovano unite dagli stessi temi”. E’ difficile stavolta non essere d’accordo con la sintesi che Piero Bernocchi, portavoce nazionale dei Cobas, fa […]