Campagna vaccinale a Gaza: guerra alla poliomielite o transizione verso una guerra biologica?
Unz.com. Di Mike Whitney. Questo è davvero inquietante.
Oltre un milione di dosi di vaccino antipolio sono state spedite in Israele in preparazione di una campagna di vaccinazione di massa a Gaza. I vaccini sono una risposta di emergenza al primo caso confermato di poliomielite segnalato a Gaza il mese scorso. Secondo un articolo del New York Times:
L’UNICEF, la fondazione delle Nazioni Unite per l’infanzia, ha affermato di stare consegnando i vaccini in collaborazione con l’Organizzazione mondiale della sanità… UNRWA e altri gruppi. I funzionari dell’UNRWA hanno affermato che speravano di riuscire a consegnare i primi vaccini ai bambini di Gaza a partire da sabato…
Il ministero della Salute di Gaza ha confermato l’arrivo dei vaccini a Gaza e che erano in corso i preparativi per iniziare la campagna di vaccinazione dei bambini sotto i 10 anni… L’ONU ha affermato lunedì che le sue operazioni umanitarie, già paralizzate, erano state temporaneamente interrotte dopo che l’esercito israeliano aveva ordinato l’evacuazione di Deir al-Balah, dove l’agenzia svolge le sue operazioni centrali.
Ma un alto funzionario delle Nazioni Unite… ha detto… che non c’è stato alcun cambiamento nei piani per iniziare le vaccinazioni contro la poliomielite, nonostante la pausa temporanea nella missione umanitaria delle Nazioni Unite. I vaccini contro la poliomielite arrivano a Gaza, ma distribuirli è la prossima sfida – New York Times.
Quindi, le Nazioni Unite non sono in grado di distribuire aiuti umanitari ai palestinesi, ma stanno procedendo con una campagna di vaccinazione di massa?
Non suona un po’ strano? Tenete presente che gli israeliani hanno impedito che cibo, acqua e medicine entrassero a Gaza per mesi, il che ha portato a una carestia di massa e a un forte aumento delle malattie prevenibili. Ma ora ci si aspetta che crediamo che si preoccupino del benessere fisico delle persone che hanno fatto a pezzi negli ultimi 10 mesi di bombardamenti?
Non ci credo. Ecco altro dal New York Times:
Parlando da Zawaida, nella parte centrale di Gaza, il signor Rose, dell’UNRWA, ha detto che più di 3000 persone sarebbero state coinvolte nella campagna vaccinale, circa un terzo delle quali dall’UNRWA. I team sanitari mobili avrebbero aiutato a consegnare i vaccini nei rifugi, nelle cliniche e nelle scuole, ma ha detto che sarebbe necessaria una pausa umanitaria affinché genitori e bambini possano incontrare in sicurezza gli operatori umanitari in quei siti.
Gli operatori umanitari “faranno del loro meglio per portare avanti la campagna perché, senza di essa, sappiamo che un giorno le condizioni potranno solo peggiorare”, ha detto il signor Rose. “Non è garantito che sarà un successo”.
Per i bambini che contraggono la poliomielite, ha aggiunto, le prospettive di ricevere un trattamento adeguato rimangono “incredibilmente scarse” mentre molti degli ospedali e delle cliniche sanitarie di Gaza sono chiusi o funzionano solo parzialmente a causa del conflitto. New York Times.
Video promozionale per la campagna vaccinale antipolio a Gaza
Diventa sempre più strano.
Quindi, secondo il Times, gli operatori umanitari avranno bisogno di una “pausa umanitaria” (ovvero un cessate il fuoco) cosa che Netanyahu ha ostinatamente rifiutato per 10 mesi di fila. Ma ora, dopo un solo caso confermato di poliomielite, ci si aspetta che inverta la politica per salvare le stesse persone che ha polverizzato nell’ultimo anno? Non è questo che dice il Times?
E come spieghiamo l’improvvisa preoccupazione del signor Rose per i giovani palestinesi mentre era irreperibile quando a questi stessi bambini venivano amputate braccia e gambe senza anestesia, farmaci o persino le giuste condizioni igieniche? È un vero mistero. Ecco di più:
Il capo dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha affermato giovedì in una dichiarazione che un bambino di 10 mesi a Gaza aveva contratto la poliomielite ed era rimasto paralizzato a una gamba. (NYTimes)
Un bambino? Sta scherzando?
Tedros non ha notato la montagna di carneficina ammucchiata lungo l’intero inferno di Gaza lungo 25 miglia o è stato in coma indotto dal vaccino per l’ultimo anno?
Tutto ciò che riguarda questa campagna di vaccinazione di massa puzza da morire. L’ultima cosa che Israele vuole sono più palestinesi sani. Lo sappiamo per certo. Ecco di più:
L’UNICEF e l’OMS hanno chiesto a “tutte le parti” del conflitto di mettere in atto una pausa umanitaria di una settimana a Gaza per consentire la consegna di entrambi i cicli di vaccini, affermando che “senza le pause umanitarie, la consegna della campagna non sarà possibile”.
COGAT, l’agenzia del ministero della Difesa israeliano che supervisiona la politica per i Territori palestinesi, ha affermato in una dichiarazione di lunedì che i vaccini erano stati consegnati a Gaza attraverso il valico di frontiera di Kerem Shalom (Karm Abu Salaam) con Israele. L’agenzia ha aggiunto che la campagna sarebbe stata condotta in coordinamento con l’esercito israeliano “come parte delle pause umanitarie di routine” che, ha detto, consentirebbero ai palestinesi di raggiungere i centri di vaccinazione. (NYTimes)
Avete colto quest’ultima parte? La campagna sarà “condotta in coordinamento” con quella grande organizzazione umanitaria, le Forze di difesa israeliane. Come si concilia con il fatto che Israele considera i bambini palestinesi Amalek? Stanno pianificando di salvarli dalla poliomielite in modo da poterli abbattere a colpi di arma da fuoco nelle strade di Gaza in futuro? Come funziona esattamente?
E perché in nome del cielo Netanyahu avrebbe accettato “una pausa umanitaria di una settimana a Gaza” quando ha sfacciatamente respinto il cessate il fuoco sostenuto da Biden, il cessate il fuoco sostenuto dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e l’incessante appello per un cessate il fuoco dalla stragrande maggioranza dei paesi in tutto il mondo? Come ha fatto l’OMS a convincerlo a cambiare idea quando tutti gli altri hanno fallito?
Ma state tranquilli, Netanyahu non accetterebbe mai una pausa umanitaria se non aiutasse a far progredire la sua agenda politica, che è l’espulsione totale della popolazione nativa. Questa è l’unica ragione per cui Bibi cambierebbe la sua politica. Ecco perché sospettiamo che ci sia più di quanto si veda.
Vi sorprenderebbe sapere che i vaccini sono stati usati in Africa, Nicaragua, Messico e Filippine come farmaci anti-fertilità? Vi sconvolgerebbe sapere che le élite occidentali hanno usato campagne di vaccinazione per prendere di mira persone che non si rendevano conto di essere state usate come cavie da laboratorio in un nefasto esperimento di eugenetica? Questo è tratto da un articolo su Global Research:
“Secondo LifeSiteNews,… la Kenya Catholic Doctors Association sta accusando l’UNICEF e l’OMS di aver sterilizzato milioni di ragazze e donne sotto la copertura di un programma di vaccinazione antitetanica sponsorizzato dal governo keniota…
… tutti e sei i campioni sono risultati positivi all’antigene HCG. L’antigene HCG è utilizzato nei vaccini anti-fertilità, ma è stato trovato presente nei vaccini antitetanici destinati a ragazze e donne in età fertile. Il dott. Ngare, portavoce della Kenya Catholic Doctors Association, ha dichiarato in un bollettino pubblicato il 4 novembre:
“Questo ha dato ragione alle nostre peggiori paure; che questa campagna dell’OMS non riguarda l’eradicazione del tetano neonatale, ma è un’attività di sterilizzazione di massa ben coordinata e forzata per il controllo della popolazione, utilizzando un vaccino collaudato per la regolazione della fertilità. Questa prova è stata presentata al ministero della Salute prima del terzo ciclo di immunizzazione, ma è stata ignorata. Sterilizzazione di massa”: i medici kenioti trovano un agente anti-fertilità nel vaccino antitetanico delle Nazioni Unite? “, Global Research
Ed ecco un altro articolo dal Global Research, intitolato “Le Nazioni Unite costrette ad ammettere che il vaccino finanziato da Gates è causa di un’epidemia di poliomielite in Africa”:
Le Nazioni Unite sono state costrette ad ammettere che un’importante iniziativa internazionale sui vaccini sta in realtà causando un’epidemia mortale della stessa malattia che avrebbe dovuto debellare.
Mentre organizzazioni internazionali come l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) si vantano regolarmente di “sradicare la poliomielite” con i vaccini, sembra accadere il contrario, con i vaccini che causano la morte di decine di giovani che vivono in Africa. I funzionari sanitari hanno ora ammesso che il loro piano per fermare la poliomielite “selvaggia” si sta ritorcendo contro, poiché decine di bambini sono paralizzati da un ceppo mortale del patogeno derivato da un vaccino vivo, causando la diffusione di un’ondata virulenta di poliomielite.
Questa ultima pandemia indotta dai farmaci è iniziata nei paesi africani di Chad e Sudan, con il colpevole identificato come il virus della poliomielite di tipo 2 derivato dal vaccino. Ora i funzionari temono che questo nuovo pericoloso ceppo possa presto “saltare i continenti”, causando ulteriori epidemie mortali in tutto il mondo.
Per quanto possa sembrare scioccante, questo disastro di Big Pharma non è nuovo. Dopo aver speso circa 16 miliardi di dollari in 30 anni per sradicare la poliomielite, gli enti sanitari internazionali hanno “accidentalmente” reintrodotto la malattia in Pakistan, Afghanistan e anche in Iran, in quanto la regione dell’Asia centrale è stata colpita da un ceppo virulento di poliomielite generato dal vaccino farmaceutico. Inoltre, nel 2019, il governo dell’Etiopia ha ordinato la distruzione di 57.000 fiale di vaccino orale antipoliomielite di tipo 2 (mOPV2) a seguito di un’analoga epidemia di poliomielite indotta dal vaccino. Lo stesso incidente è accaduto anche in India. L’ONU costretta ad ammettere che il vaccino finanziato da Gates sta causando un’epidemia di poliomielite in Africa.
Joe Rogan sullo scandalo del vaccino anti poliomielite in Africa
Vale la pena notare che l’Organizzazione Mondiale della Sanità non è un’agenzia di sanità pubblica benigna che cerca altruisticamente di sradicare malattie e patologie ovunque si trovino. Tutt’altro. È uno stormo di internazionalisti assetati di potere che cercano di far passare un “trattato globale sulla pandemia”… che garantirebbe loro un potere assoluto sulla bio-sicurezza globale, come il potere di implementare identità digitali/passaporti vaccinali, vaccinazioni obbligatorie, restrizioni di viaggio, assistenza medica standardizzata e altro ancora (Children’s Health Defense). In breve, l’OMS è un governo globale tirannico che non risponde a nessuno. Vi suona familiare?
E se l’OMS si sta alleando con Netanyahu per vaccinare centinaia di migliaia di bambini palestinesi a Gaza, possiamo essere ragionevolmente certi che non stanno tramando niente di buono. Anzi, possiamo esserne sicuri.
Traduzione per InfoPal di Stefano Di Felice
3/9/2024 https://www.infopal.it
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