Ci danno povertà, meno salute e anche guerra, eppure…..

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Sento ancora tante e tanti (anche di chi ha votato) che sperano nella preoccupata attenzione verso l’astensionismo da parte dell’attuale arco parlamentare e che possa metterlo in allarme e produrre un ritorno alla partecipazione politica e conseguente ascolto delle loro sofferenze sociali, come della avversione alle politiche di guerra.
Chi di speranza vive, disperato sarà di fronte al protrarsi di scelte in comune dei Partiti di governo e di quelli dell’opposizione in Parlamento, perchè? Perchè l’astesionismo è il risultato da loro cercato per avere totale libertà e discrezionalità nel loro operato.

Inoltre, per quanto riguarda la forza più grossa di ufficiale opposizione, è nella natura del PD sin dalla sua nascita operare per avere mani libere, avendo come obbiettivo la perfetta similitudine con il Partito Democratico statunitense che “gioca” all’alternanza col Partito Repubblicano con il conseguente risultato che il popolo nordamericano è governato da un’infima minoranza dei politici. Ecco il tifo per una Kamala Harris, con gli obbiettivi di Trump (al netto del ring elettorale): proprio come in Italia tra PD e Neofascisti al governo.

Un capolavoro dei Partiti/pusher della monarchia dei potenti spacciato, tramite i media stampati e televisivi (quasi tutti nelle loro mani) per democrazia matura, Una vera e propria presa per i fondelli.

Certo ci sarà molta consapevolezza degli effetti di questo terremoto nelle fondamenta della convivenza civile ma, purtroppo, ne ignoriamo volutamente le cause vivacchiando nelle macerie di un’Italia sempre più trasformata in agglomerato di baracche come rifugio da difendere contro altri che stanno peggio di noi e che consideriamo nemici da abbattere prima che rubino il tozzo di pane rappreso nella dispensa.

Qualcuno li legge i dati sulla povertà? Ignoriamo che la povertà assoluta riguarda 6 milioni di persone e quella relativa 10 milioni?

Ci troviamo in una situazione che sta generando pericoli per la vita civile che se portati a compimento da leghisti e fascisti (outing con atti del manipolo al governo) dopo lo sporco lavoro di aratura fatto dai governi tecnici e da quelli di centrosinistra, ci vorranno altri trent’anni per ricostruite forme minime di convivenza civile e di diritti elementari, mentre invecchieranno le nuove generazioni sotto il capestro della disoccupazione e del non poter costruire un futuro lavorativo e familiare. Ora, smettiamola di farci occupare la mente dalle facezie che ci sono regalate e torniamo a pensare con spirito critico sulla realtà delle cose che succedono. Badiamo ai crudi fatti che stanno crepando la nostra vita, già deformarta dall’informazione, compresa quella digitale. L’ulteriore prova? Le falsità sulla guerra in Ucraina procurata dagli USA mediante le aggressioni della NATO ad est per circondare la Russia e quindi debilitarla dopo che non ci sono riusciti qualche decennio fa elettoralmente con il fantoccio alcolizzato Boris Eltsin.
Altra prova? Lo sterminio del popolo palestinese, con le armi degli USA e dell’Europa (con l’Italia tra i più attivi) nelle mani di un governo israeliano fautore di un altro olocausto che smemorizza anche la Shoah.

Pare quindi inarrestabile il cammino che porta il nostro Paese verso una nuova dittatura, apparentemente non violenta che ingloba, come difesa dai diversi, il terrorismo delle classi dominanti e lo strapotere da Far west dei tutori dell’ordine, ai quali vengono concessi strapoteri con ampi margini di sopraffazione contro tutti i poveri, classificati come disgraziati, a dispetto delle regole, colpevoli di tentativi di sopravvivenza, dallo sciopero alla manifestazione, dal rifiuto di essere sfrattati per povertà al parlare fuori dal coro dei sudditi silenti e compiaciuti dalle briciole.

Per far tacere chi, leggendo questi sprazzi di rifessione, abbia l’ardire di bofonchiare frasi fatte, ricordo ancora la strage quotidiana sul lavoro da condizioni di schiavitù, per italiani e migranti.

Beh, chi può confutare l’accusa che la strage sul lavoro sia archiviata come naturale sacrificio al dio profitto e la strage di massa sui mari spazzata sotto il tappeto del capitalismo che ruba da centinaia di anni le ricchezze dei Paesi, ora anche produttore di schiavi per le nostre economie, che aiutiamo a devastare con l’esportazione di armi e col sostegno politico ai dittatori?

Drammaticamente, pochissimi si preoccupano del neofascismo bipatisan oggi all’opera in Italia in combutta con i cugini leghisti. Una banda di delinquenza politica che sta scarabocchiando un futuro prossimo di maggiori egoismi territoriali con la secessione della legge “Autonomia Differenziata” cche nacque per volere del PD.

Franco Cilenti

Editoriale del numero 8/9 settembre 2024

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