Cronache da Cuba
Cuba ricorda i micidiali bombardamenti prima dell’invasione della Baia dei Porci
15.4 – Cuba ricorda oggi il bombardamento degli aeroporti militari da parte di aerei nemici per distruggere la sua neonata forza aerea e creare disordini interni come preludio all’invasione mercenaria di Playa Girón, iniziata due giorni dopo. All’alba di questo giorno del 1961, aerei camuffati con le insegne della Forza Aerea Rivoluzionaria hanno attaccato l’aeroporto di Ciudad Libertad (a La Habana), la base aerea di San Antonio de los Baños, a sud-ovest di La Habana, e l’aeroporto della città orientale di Santiago de Cuba.
Le guerre sono un affare redditizio, afferma il Ministro degli Esteri di Cuba
15.4 – Le guerre sono un affare lucrativo per le industrie militari e le compagnie petrolifere, ha denunciato oggi il Ministro degli Esteri di Cuba, Bruno Rodríguez. Nel suo account ufficiale X (ex Twitter) il Ministro degli Esteri cubano ha indicato che solo nel 2022 le guerre hanno fruttato alla Exxon 17.6 miliardi di euro, alla Chevron oltre 10 miliardi, alla Shell oltre 17 miliardi e alla Total Energies quasi 6 miliardi.
Ricevuto in Vaticano l’Eroe di Cuba Ramón Labañino
15.4 – L’eroe della Repubblica di Cuba Ramón Labañino ha incontrato in Vaticano il cardinale Francesco Coccopalmerio, presidente emerito del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi, ha dichiarato oggi un portavoce. Il professore italiano Luciano Vasapollo ha detto che durante l’incontro Labañino ha ringraziato la Santa Sede per il suo sostegno nel 2014 alla liberazione, dopo aver trascorso ingiustamente 16 anni di carcere negli Stati Uniti insieme ad altri quattro cubani che lottavano contro il terrorismo.
Riaffermato il carattere socialista della Rivoluzione cubana
16.4 – La commemorazione della proclamazione del carattere socialista della Rivoluzione cubana, guidata dal presidente di Cuba, Miguel Díaz-Canel, è stata una rivalutazione del socialismo come via per difendere i diritti di Cuba. Migliaia di persone di La Habana hanno ratificato la loro disposizione a morire per la rivoluzione degli umili, con gli umili e per gli umili, allo stesso incrocio tra Calle 23 y 12 dove il Comandante in Capo Fidel Castro Ruz l’ha proclamata.
Giovani pakistani studieranno medicina a Cuba
16.4 – A Islamabad, tre giovani pakistani sono stati selezionati per studiare medicina a Cuba nell’ambito del programma educativo ideato dallo storico leader della Rivoluzione, Fidel Castro, hanno dichiarato oggi fonti diplomatiche. In una pubblicazione sulle reti sociali, l’Ambasciatore di Cuba in Pakistan, Zenén Caro, ha informato riguardo la consegna dei documenti necessari per il viaggio a Cuba, ad Amir, Muhammad Annas e Hamza, che inizieranno i loro studi universitari nel nuovo anno accademico.
Playa Girón, la prima grande battaglia per il socialismo a Cuba
17.4 – Cuba commemora oggi la prima grande battaglia in difesa del socialismo, avvenuta nel 1961, in risposta all’invasione di circa 1.500 mercenari armati, addestrati e trasportati sull’isola dagli Stati Uniti. Playa Girón e Playa Larga, a sud-ovest della Penisola di Zapata, nella provincia occidentale di Matanzas, sono stati i luoghi scelti per lo sbarco della Brigata d’Assalto Anfibio 2506 addestrata in Guatemala dalla Central Intelligence Agency (CIA) degli Stati Uniti e salpata dal Nicaragua di Somoza.
Ricordata a Cuba l’eredità di Raúl Roa, Ministro degli Esteri della Dignità
18.4 – Il Ministro degli Esteri di Cuba, Bruno Rodríguez, ha ricordato oggi l’eredità dell’illustre diplomatico dell’isola delle Antille Raúl Roa, in occasione del 117° anniversario della sua nascita. In un comunicato ufficiale su X, Rodríguez ha ricordato l’intellettuale e maestro di generazioni di rivoluzionari e ha elogiato il suo esempio di diplomazia rivoluzionaria, per la sua straordinaria saggezza e cubanità e per la difesa di Cuba negli scenari internazionali più difficili.
La Giornata del Carrista a Cuba commemora la vittoria sull’invasione dei mercenari
18.4 – La Giornata del Carrista rende omaggio oggi a Cuba ai combattenti che respinsero i mercenari nel secondo giorno dello sbarco organizzato dagli Stati Uniti sulle sabbie di Playa Girón nel 1961. Circa 1.500 uomini armati, addestrati e trasportati dalla Central Intelligence Agency (CIA), erano sbarcati il 17 aprile di quell’anno con l’obiettivo di stabilire una testa di ponte, insediare un governo provvisorio già designato negli Stati Uniti e chiedere l’intervento diretto dell’Esercito nordamericano.
Una mostra d’arte cubana inaugurata in Italia alla 60ª Biennale di Venezia
18.4 – Roma – Il padiglione cubano della LX Esposizione Internazionale della Biennale di Venezia inaugura oggi la mostra Cortina, dell’artista concettuale cubano Wilfredo Prieto, ambasciatore culturale del suo paese in questo importante spazio artistico italiano. “Per me è un grande onore rappresentare Cuba”, in quanto unico artista dell’isola invitato all’edizione 2024 di questo evento, che durerà fino al 24 novembre, il più antico e importante del mondo nel suo genere, il cui tema quest’anno è Stranieri Ovunque, ha dichiarato Prieto in dichiarazioni a Prensa Latina.
Mijaín López e l’impresa di vincere la quinta medaglia d’oro olimpica
18.4 – Imbattibile sotto i cinque cerchi dopo il suo debutto ad Atene-2004, il lottatore cubano Mijaín López ha ribadito oggi la sua ambizione di vincere il suo quinto titolo ai Giochi Olimpici di Parigi-2024, ampliando così il suo status di leggenda vivente. “L’obiettivo è cercare la mia quinta medaglia d’oro alla mia ultima Olimpiade, e sono fiducioso di poterla raggiungere, perché la mia preparazione sta andando bene e non ho infortuni”, ha dichiarato a Prensa Latina a Parigi il carismatico atleta 41enne, campione delle edizioni estive di Pechino-2008, Londra-2012, Rio de Janeiro-2016 e Tokyo-2020.
Cuba ricorda la vittoria sull’invasione mercenaria del 1961
19.4 – Con la vittoria sull’invasione mercenaria di Playa Girón, in un giorno come questo, il 19 aprile 1961, Cuba ha dimostrato al mondo la sua volontà di difendere con le armi il processo rivoluzionario iniziato il 1° gennaio 1959. Dopo i pesanti combattimenti seguiti allo sbarco tre giorni prima di circa 1.500 mercenari in quella zona della Ciénaga de Zapata, nella provincia occidentale di Matanzas, le forze dell’Esercito Ribelle, della Polizia Nazionale Rivoluzionaria e delle milizie popolari hanno sconfitto gli invasori.
20/4/2024 https://italiano.prensa-latina.cu/
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!