Dossier morti sul lavoro a metà anno del 2024- dal 1° gennaio al 30 giugno

giugno si è concluso con ben 89 morti sui luoghi di lavoro, ma si arriva a contarne 120 con itinere.

Negli allegati tutte le notizie utili per comprendere le reali dimensioni di queste tragedie e della sua composizione. Chi mai poteva pensare che la Regione con più morti sui luoghi di lavoro è in questi primi sei mesi il Trentino Alto Adige? Che Lazio e Roma sono le più virtuose del Paese? Che sono gli ultrasessantenni quelli che muoiono di più? Che rispetto ai primi sei mesi del 2023 c’è uno spaventoso aumento del 15,5%. Che le donne muoiono in in itinere in proporzione quasi quanto gli uomini? E tanto altro. Molto si potrebbe fare e non si fa. E questo se si contano tutti i morti sul lavoro e non solo gli assicurati a INAIL che non fa nessun monitoraggio, Questo Istituto dello Stato ne ha registrati 369 nei primi 5 mesi del 2024 e comprensivi di itinere. E tutti gli altri? non li registra, e quindi per tutti non muoiono. Ma ci sono interessi miliardari anche su queste tragedie.

Carlo Soricelli

Curatore dell’Osservatorio Nazionale di Bologna morti sul lavoro. Sito dell’osservatorio

1/7/2024

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