Genocidio israelo-statunitense: 317° giorno. La Difesa civile di Gaza: 1.760 corpi disintegrati da armi vietate a livello internazionale. UNRWA: i palestinesi gazawi restano intrappolati in un incubo di morte e distruzione

Gaza – InfoPal. Le forze di occupazione israeliane, sostenute e armate dagli Stati Uniti e dall’Europa, continuano la loro guerra coloniale genocida nella Striscia di Gaza per il 317° giorno consecutivo, aggiungendo crimini su crimini, nell’impunità totale e nella vergognosa e immorale disinformazione dei media egemonici.

Sintesi degli attacchi israeliani nelle ultime ore:

Deir al-Balah: uccisa una madre e i suoi 6 figli; al-Nuseirat: uccise 4 persone; Jabalia: uccise 4 persone; al-Maghazi: bombardamenti su aree residenziali; Khan Yunisi: uccise 4 persone, 6 ferite; Rafah: attacchi con catene di fuoco e demolizione di vari aree, 5 corpi recuperati; città di Gaza: bombardamenti di aree residenziali, una persona uccisa.

Decine di palestinesi, tra cui donne e bambini, sono stati uccisi e molti altri sono rimasti feriti nelle ultime ore in bombardamenti contro varie aree dell’enclave devastata dalla guerra.

Fonti locali hanno riferito che gli aerei da guerra israeliani hanno colpito un appartamento residenziale in via al-Mazra’a a Deir al-Balah, causando la morte di sette civili, tra cui una madre e i suoi sei figli.

Nel frattempo, gli attacchi aerei hanno preso di mira una casa nel campo profughi di al-Nuseirat, nella Gaza centrale, uccidendo quattro persone e ferendone decine.

Nella città di Gaza, i veicoli militari israeliani hanno sparato pesanti colpi di arma da fuoco contro le case nei quartieri di Sabra e Zaytun, mentre intensi bombardamenti di artiglieria e attacchi aerei hanno ulteriormente devastato queste aree.

Nel quartiere Sabra di Gaza, i soccorritori della Mezzaluna Rossa Palestinese (PRCS) hanno trasferito un morto e diversi feriti da una casa bombardata appartenente alla famiglia Judeh all’ospedale arabo Al-Ahli.

Testimoni hanno anche riferito che un drone israeliano ha sganciato un ordigno esplosivo vicino alla moschea Al-Iman nel quartiere Sabra.

Nel frattempo, le squadre di soccorso hanno recuperato i corpi di quattro persone e diversi feriti da due appartamenti residenziali presi di mira appartenenti alle famiglie Tabil e Abu Qara nell’edificio Al-Zayan ,nel campo profughi di Jabalia, nel nord di Gaza.

Attacchi aerei israeliani hanno colpito una casa appartenente alla famiglia Musabbah, nella città di Abasan Al-Kabira, a est di Khan Younis, nel sud della Striscia, uccidendo quattro persone e ferendone altre sei.

Contemporaneamente, l’artiglieria israeliana ha preso di mira diverse aree intorno a Rafah, accompagnata da pesanti colpi di arma da fuoco.

La Difesa civile di Gaza segnala che circa 1.760 corpi sono stati disintegrati a causa dell’uso di armi vietate a livello internazionale da parte delle forze di occupazione israeliane durante la guerra a Gaza.

UNRWA: i palestinesi di Gaza restano intrappolati in un incubo senza fine di morte e distruzione.

L’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione (UNRWA) ha affermato che il popolo palestinese nella Striscia di Gaza “rimane intrappolato in un incubo senza fine di morte e distruzione su una scala sconcertante”.

L’UNRWA ha affermato in una dichiarazione sulla piattaforma X, venerdì, che “ancora una volta, la paura si diffonde poiché le famiglie non hanno un posto dove andare” in seguito ai nuovi ordini di evacuazione emessi dalle “autorità israeliane, anche all’interno della cosiddetta ‘zona umanitaria’”.

La guerra di genocidio israeliana in corso contro la Striscia di Gaza dal 7 ottobre dell’anno scorso ha causato la morte di oltre 40.000 palestinesi e il ferimento di oltre 92.000 altri, per lo più donne e bambini, oltre allo sfollamento del 90% della sua popolazione tra la crescente carestia in tutte le aree dell’enclave assediata, specialmente nelle aree settentrionali.

Video.

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa

https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi

18/8/2024 https://www.infopal.it