Genocidio israelo-statunitense: 377° giorno. L’esercito israeliano continua l’assedio alla Striscia di Gaza settentrionale per il 13° giorno, ma la popolazione resiste allo sfollamento

Gaza – InfoPal. L’olocausto gazawi ad opera delle forze coloniali genocide sioniste, armate e sostenute da USA ed Europa, è entrato lunedì nel 377° giorno.

Oggi, giovedì 17 ottobre, all’alba, diversi civili sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti, dopo che le forze di occupazione israeliane hanno preso di mira una casa nella città di Gaza.

Fonti mediche hanno riferito che cinque cittadini sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti a seguito del bombardamento della casa della famiglia Al-Halou, in strada Al-Sina’a, a sud-ovest di Gaza.

Le forze di occupazione hanno anche bombardato la casa della famiglia Saleh, di fronte allo stagno di Abu Rashid, nel lato occidentale del campo di Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza.

L’artiglieria delle forze di occupazione ha bombardato il nord del campo di Al-Nuseirat, nella Striscia di Gaza centrale.

L’esercito israeliano continua l’assedio della Striscia di Gaza settentrionale per il 13° giorno, ma la popolazione resiste allo sfollamento.

Le forze di occupazione continuano a bombardare la Striscia di Gaza settentrionale per il 13° giorno, uccidendo, facendo saltare in aria case e sfollando forzatamente i civili.

L’esercito di occupazione sta perseguendo una politica di distruzione sistematica di edifici e sfollamento forzato di cittadini nella Striscia di Gaza settentrionale, in particolare nel campo di Jabalia.

La Difesa civile ha annunciato che 200 mila cittadini nel campo di Jabalia vivono senza cibo, bevande o medicine per il 13° giorno consecutivo.

I Palestinesi del nord della Striscia resistono coraggiosamente allo sfollamento forzato verso il sud, nonostante la guerra e l’intensa pressione esercitata dall’occupazione e i suoi sforzi per mettere fuori servizio il sistema sanitario – l’esercito sionista aveva chiesto agli ospedali Kamal Adwan, Indonesiano e Al-Awda di evacuare entro 10 di ottobre

Dall’inizio della sua aggressione e della nuova invasione di terra della Striscia di Gaza settentrionale, l’occupazione ha assediato la città di Jabalia e il suo campo, impedendo ai residenti di trovare rifugio nella vicina città di Gaza e ordinando loro di fuggire solo tramite strada Salah al-Din, che si estende lungo la Striscia di Gaza orientale, da nord a sud.

Si tratta della terza invasione di terra condotta dalle forze di occupazione israeliane nel campo di Jabalia dall’inizio della guerra genocida a Gaza, il 7 ottobre 2023.

I droni dell’occupazione hanno aperto il fuoco sui cittadini e sulle loro case nel campo di Jabalia e le squadre di vigili del fuoco sono riuscite a spegnere un grande incendio in una casa vicino alla piscina di Abu Rashid, dopo che era stata bombardata dall’occupazione.

La Difesa civile ha riferito che la guerra e i bombardamenti di artiglieria con bombe al fosforo da parte dell’esercito di occupazione hanno preso di mira la scuola Khalifa, che ospita gli sfollati, e che si trova dietro le torri Sheikh Zayed, nel nord di Gaza.

Le navi da guerra dell’occupazione hanno aperto il fuoco anche verso la costa della città di Gaza e la Striscia di Gaza settentrionale, in concomitanza con i bombardamenti di artiglieria che hanno preso di mira il quartiere di al-Sabra, nella Striscia di Gaza meridionale, e le vicinanze dell’area portuale e del quartiere di Tal al-Hawa, nella parte occidentale della città.

Video.

Ieri sera, gli aerei d’occupazione israeliani hanno preso di mira la scuola Khalifa Ben Zayed, che ospita i palestinesi sfollati nella Striscia di Gaza settentrionale, provocando vittime.

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa

https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi

17/10/2024 https://www.infopal.it/