Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 135° giorno. Quasi tre quarti della popolazione consuma contaminata

Gaza-InfoPal. Mentre la guerra genocida nazisionista sulla Striscia di Gaza, sostenuta dagli Stati Uniti, è entrata domenica nel 135° giorno, massicci attacchi aerei e di artiglieria hanno continuato a colpire quartieri, case e centri di accoglienza e a massacrare civili, soprattutto bambini e donne.

L’esercito israeliano ha continuato ad attaccare diverse aree di Gaza, uccidendo e ferendo decine di cittadini.

Secondo le fonti dei media locali, cinque civili sono stati uccisi e molti altri sono stati feriti quando l’esercito israeliano ha bombardato i cittadini mentre aspettavano i camion degli aiuti in via al-Rushd, nel sud della città di Gaza.

L’esercito israeliano ha anche bombardato una casa appartenente alla famiglia Baraka a Deir al-Balah, nel centro di Gaza, uccidendo cinque civili e ferendone altri.

Diverse vittime, tra cui due morti, sono state riportate a seguito di un attacco israeliano contro una casa in via al-Mansoura, a est del quartiere di al-Shuja’iya, nella città di Gaza.

L’esercito israeliano ha anche attaccato un’area vicino alla scuola al-Ma’arri, utilizzata come centro di accoglienza, nel nord di Khan Yunis, uccidendo due persone e ferendone altre.

Sette civili sono stati uccisi quando l’esercito israeliano ha attaccato una casa nel quartiere di Sheikh Radwan, a nord della città di Gaza, mentre altri sono stati feriti in un altro attacco contro una scuola che ospitava famiglie sfollate a Deir al-Balah, nel centro di Gaza.

L’esercito israeliano ha anche lanciato un attacco di artiglieria contro il terzo piano dell’ospedale al-Amal di Khan Yunis. Nessuna vittima è stata segnalata.

17 palestinesi sono stati massacrati a seguito di un attacco aereo israeliano contro una casa nella città di al-Zawaida, nel centro di Gaza.

Altre vittime sono state segnalate in diverse aree di Gaza in seguito agli attacchi israeliani di sabato sera e di domenica.

Nel frattempo, oltre 50 morti e 150 civili feriti sono stati evacuati all’Ospedale dei Martiri di al-Aqsa, nel centro di Gaza, da sabato sera, mentre una fonte medica della struttura ha affermato che il numero delle vittime è destinato ad aumentare, poiché le operazioni di ricerca sono ancora in corso nelle aree bombardate.

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

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