Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 171° giorno. Continua l’attacco all’ospedale al-Shifa

Gaza-InfoPal. Lunedì 25 marzo, la guerra genocida israelo-statunitense-europea sulla Striscia di Gaza è entrata nel 171° giorno: gli aerei e l’artiglieria israeliane hanno continuato le loro incursioni e violenti bombardamenti in varie parti della Striscia di Gaza, prendendo di mira case, assembramenti di sfollati e strade, uccidendo e ferendo centinaia di persone.

Le forze di occupazione hanno preso di mira le persone che lavorano nei comitati che assicurano la distribuzione degli aiuti umanitari alla rotonda del Kuwait.

Diversi cittadini sono rimasti feriti a seguito di un bombardamento israeliano contro la casa della famiglia Abu Amra, nella zona di Al-Hakar, a Deir Al-Balah, nel centro della Striscia di Gaza.

Tre cadaveri sono arrivati ​​all’ospedale specializzato del Kuwait in seguito al bombardamento della casa della famiglia Barhum, nel campo di Yabna, nel centro di Rafah.

Sei cadaveri sono stati recuperati dalla casa della famiglia Salman a Deir al-Balah, portando il numero dei morti a 18.

27 cittadini, tra cui donne e bambini, sono stati uccisi negli attacchi israeliani che da ieri mattina hanno preso di mira 5 case nella città di Rafah.

Sale a 10 anche il numero delle vittime del bombardamento israeliano di Deir al-Balah, e un gran numero di persone si trovano ancora sotto le macerie.

Ospedale al-Shifa sotto attacco da una settimana.

Questa mattina, aerei da guerra israeliani hanno bombardato il piano superiore dell’edificio principale del complesso medico al-Shifa, a ovest della città di Gaza, in concomitanza con i bombardamenti in corso nei suoi dintorni.

Fonti mediche hanno riferito che i soldati d’occupazione hanno trattato in modo disumano centinaia di pazienti e sfollati che hanno cercato rifugio all’interno del Complesso, siano essi donne, bambini o uomini.

Secondo testimoni, le forze israeliane hanno inoltre arrestato diversi uomini, operatori sanitari e personale medico.

Fonti locali hanno annunciato che le forze di occupazione hanno arrestato circa 500 civili del complesso medico Al-Shifa e dei suoi dintorni, dall’inizio dell’operazione di assalto, la scorsa settimana.

Cinque pazienti palestinesi sono stati dichiarati morti, a causa dell’assenza di servizi sanitari, cibo e acqua e dell’interruzione di corrente nelle unità di terapia intensiva.

I pazienti e gli sfollati all’interno del complesso, che è sotto stretto assedio militare israeliano da otto giorni, si trovano ad affrontare condizioni terribili e disumane.

Diversi cittadini sono stati uccisi e feriti in un attacco aereo e di artiglieria israeliano nelle vicinanze dell’ospedale Al-Shifa.

Le forze di occupazione hanno chiesto, attraverso gli altoparlanti, l’immediata evacuazione del complesso medico di Al-Shifa nel quartiere di Al-Rimal.

L’esercito di occupazione continua a prendere d’assalto l’ospedale, che ospita circa 7.000 tra sfollati e pazienti, e sta portando avanti una massiccia campagna di detenzioni e uccisioni.

Oltre all’incendio delle strutture sanitarie all’interno del Complesso, gli aerei da combattimento israeliani continuano a bombardare intensamente diverse case abitate che circondano l’ospedale.

Si tratta della seconda volta che le forze di occupazione fanno irruzione nel complesso di Al-Shifa dall’inizio dell’aggressione contro Gaza, il 7 ottobre: il 16 novembre l’avevano attaccato dopo averlo assediato per una settimana.

Il ministero della Salute ha affermato che 12 ospedali sono parzialmente operativi nella Striscia di Gaza, sei dei quali si trovano nel nord di Gaza, oltre a tre ospedali da campo e sette centri sanitari dell’UNRWA.

Video.

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza/

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa/

https://www.infopal.it/category/video/

25/3/2024 https://www.infopal.it/

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *