Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 191° giorno. 43 morti e 62 feriti nelle ultime 24 ore. Bilancio: 33.729 morti e 76.371 feriti

Gaza-InfoPal. Mentre la guerra genocida israeliana sulla Striscia di Gaza, sostenuta dagli Stati Uniti, è entrata sabato nel giorno 191° giorno, gli attacchi aerei e di artiglieria hanno continuato a colpire diverse aree e a massacrare altri civili, soprattutto bambini e donne.

Il ministero della Salute a Gaza ha dichiarato che l’occupazione israeliana ha commesso 4 massacri contro famiglie nella Striscia di Gaza, provocando 43 morti e 62 feriti negli ospedali nelle ultime 24 ore. Diverse vittime sono ancora sotto le macerie e sulle strade, inaccessibili alle ambulanze e alle squadre della protezione civile. Il bilancio delle vittime palestinesi dell’aggressione israeliana è salito a 33.729 martiri e 76.371 feriti dal 7 ottobre dello scorso anno

Secondo fonti dei media, cinque morti e diversi cittadini feriti sono stati trasportati all’ospedale al-Awda, nel campo profughi di an-Nuseirat, nel centro di Gaza, quando l’esercito israeliano li ha attaccati mentre cercavano di tornare alle loro case nel nord di Gaza.

Una donna è stata uccisa e altri sono rimasti feriti in un altro attacco israeliano contro i cittadini sfollati nella stessa area, nel centro di Gaza.

L’esercito israeliano ha bombardato Deir al-Balah, nel centro di Gaza, uccidendo due bambini della famiglia di Abu Issa, e ha ferito otto cittadini in un attacco aereo contro tre case a Beit Hanoun, nel nord di Gaza.

Un bambino è stato ucciso e altri tre hanno riportato ferite quando pesanti pacchi di aiuti sganciati dall’aria si sono abbattuti sulla folla in attesa, in due incidenti separati nel nord e nel centro di Gaza.

Un altro bambino è stato gravemente ferito quando l’esercito israeliano ha aperto il fuoco contro di lui mentre si trovava all’interno della scuola Abu Arban, nel campo di an-Nuseirat.

Nel campo di al-Nuseirat sono state segnalate vittime, a seguito di un attacco israeliano contro una casa appartenente alla famiglia di Abu Ghul. Le squadre di soccorso e mediche sono riuscite a recuperare i corpi di alcuni morti, mentre altri sono ancora sepolti sotto le macerie.

Altre vittime sono state segnalate in diverse aree di Gaza a seguito degli attacchi aerei, di artiglieria e con armi da fuoco israeliani di sabato sera e di domenica.

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

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