Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 222° giorno. Bilancio: 35.233 morti e 79.141 feriti
Gaza-InfoPal. Oggi, mercoledì 15 maggio, la guerra genocida israeliana nella Striscia di Gaza, appoggiata dagli Stati Uniti e dall’Europa, è entrata nel 222° giorno: dopo che Israele ha rifiutato e risposto con arroganza alla proposta di tregua di Hamas, mediata da Qatar e Egitto, l’esercito di occupazione ha invaso Rafah, nel sud della Striscia, dove sono sfollati quasi due milioni di palestinesi gazawi, mentre ha intensificato i bombardamenti, uccidendo e ferendo numerosi cittadini.
Mercoledì, l’esercito di occupazione israeliano ha continuato a bombardare case in diverse zone di Gaza nelle ultime 24 ore, in mezzo a crescenti incursioni e attacchi a Rafah, Jabalya e nel quartiere az-Zeitun nella città di Gaza.
Secondo fonti dei media, l’esercito israeliano ha bombardato una casa nella vecchia strada di Gaza nella città di Jabalya, a nord di Gaza, uccidendo il professore di diritto Mamdouh Abu Al-Hasani, suo padre e due figli.
Altre vittime sono state segnalate a seguito di un attacco aereo israeliano su una casa appartenente alla famiglia di Barrash nel campo profughi di al-Bureij, nel centro di Gaza.
La scorsa notte, una donna e suo figlio sono stati uccisi dopo che un aereo da guerra ha bombardato un appartamento nella città di Gaza.
Un altro attacco israeliano contro un appartamento nel quartiere di Sheikh Radwan, nel nord di Gaza, è costato la vita a quattro civili e ne ha feriti altri nove.
Altre vittime sono state segnalate in altre zone di Gaza in seguito ad attacchi aerei, di artiglieria e di fuoco israeliani ieri sera e oggi.
Secondo i dati diffusi oggi dal ministero della Salute a Gaza, nelle ultime 24 ore l’occupazione israeliana ha commesso 5 massacri contro famiglie nella Striscia di Gaza, provocando 60 morti documentate e 80 feriti.
Il bilancio documentato delle vittime palestinesi è salito a 35.233 morti e a 79.141 feriti dal 7 ottobre scorso.
I dati sopra riportati si riferiscono solo ai casi trasportati negli ospedali e registrati nei registri del ministero della Salute.
Video.
(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).
Per i precedenti aggiornamenti:
https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza
https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa
https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi
15/5/2024 https://www.infopal.it/
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