Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 273° giorno. Bilancio: 38.011 vittime documentate e 87.445 feriti
Gaza-InfoPal. Le forze di occupazione israeliane continuano la loro guerra coloniale genocida nella Striscia di Gaza per il 273° giorno consecutivo, aggiungendo crimini su crimini, tra cui l’induzione della carestia, lo sfollamento forzato, l’infanticidio, il femminicidio, la prigionia e la brutale tortura di migliaia di civili e la dispersione (e la possibile sparizione e traffico) di minori. Il tutto, con la complicità attiva di Stati Uniti, Europa e Occidente in generale.
Questa mattina 5 luglio, diversi civili sono stati uccisi e altri feriti negli attacchi aerei e nei bombardamenti di artiglieria da parte delle forze di occupazione israeliane (IOF) sulla Striscia di Gaza.
Nella città di Gaza, squadre di emergenza e soccorso hanno recuperato i corpi di quattro persone e diversi feriti a seguito di un attacco aereo israeliano su una casa appartenente alla famiglia Bardawil nel quartiere di Daraj. Le vittime sono state trasportate all’ospedale arabo Al-Ahli.
Nel frattempo, l’artiglieria israeliana ha preso di mira le parti orientali del quartiere di al-Shujaiya, a est di Gaza, tra pesanti colpi di arma da fuoco che hanno distrutto diversi edifici residenziali nella zona.
Inoltre, le squadre di soccorso hanno recuperato i corpi di cinque persone, tra cui tre bambini, dopo che le forze israeliane avevano colpito la loro casa in Gaza Street, nella vecchia città di Jabalia, a nord della Striscia. Sono stati trasferiti all’ospedale Kamal Adwan nella vicina Beit Lahia.
La Mezzaluna Rossa Palestinese ha riferito che le sue squadre hanno trasferito il corpo di un individuo ucciso e di altri tre feriti, colpiti da attacchi aerei di droni israeliani a est del campo profughi di Jabalia, all’ospedale Kamal Adwan.
Inoltre, la Mezzaluna Rossa ha recuperato il corpo di un altro individuo ucciso a est di Rafah, nel sud di Gaza, e lo ha trasportato al Nasser Medical Complex a Khan Yunis.
L’artiglieria israeliana ha preso di mira anche l’area di Nassr a nord-est di Rafah, in coincidenza con un’incursione di carri armati militari israeliani nella periferia del quartiere a est della città.
A Khan Yunis, la Mezzaluna Rossa palestinese ha confermato l’uccisione di un palestinese e il ferimento di altri in un attacco aereo contro la loro abitazione nella cittadina di Bani Suhaila. Sono stati portati al Complesso medico al-Nasser Medical.
Le forze israeliane hanno schierato razzi illuminanti nel sud-est di Khan Yunis, mentre un attacco aereo ha preso di mira una casa disabitata nella città di Abasan, a est della città.
Hanno preso di mira con artiglieria e armi da fuoco il nord-ovest del campo profughi di Nusseirat, nel centro della Striscia di Gaza, così come le aree settentrionali della città di al-Zahra, nel centro di Gaza.
L’aggressione israeliana a Gaza in corso dal 7 ottobre 2023 ha finora provocato 38.011 vittime palestinesi documentate, con ulteriori 87.445 feriti, secondo gli ultimi aggiornamenti rilasciati dalle autorità sanitarie locali nella regione.
Nelle foto: le acque reflue inondano le strade di Khan Younis, rischiando focolai di malattie ed epidemie, tra gli incessanti attacchi di Israele contro gli equipaggi municipali, e minacciano una crisi di salute pubblica.
(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).
Per i precedenti aggiornamenti:
https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza
https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa
https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi
5/7/2024 https://www.infopal.it/
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