Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 274° giorno. Bilancio: 38.098 vittime documentate e oltre 87.705 feriti
Gaza-InfoPal. Le forze di occupazione israeliane continuano la loro guerra coloniale genocida nella Striscia di Gaza per il 274° giorno consecutivo, aggiungendo crimini su crimini, tra cui l’induzione della carestia, lo sfollamento forzato, l’infanticidio, il femminicidio, la prigionia e la brutale tortura di migliaia di civili e la dispersione (e la possibile sparizione e traffico) di minori. Il tutto, con la complicità attiva di Stati Uniti, Europa e Occidente in generale.
Fonti locali riferiscono che 23 palestinesi sono stati uccisi, tra cui 5 giornalisti e diversi bambini, in una serie di attacchi aerei israeliani sulla Striscia di Gaza a partire dalla tarda notte di ieri.
Questa mattina, sabato 6 luglio, all’alba, una serie di attacchi aerei e bombardamenti di artiglieria israeliani hanno provocato numerose vittime e feriti civili in varie aree della Striscia di Gaza.
10 civili sono stati uccisi quando gli aerei da guerra israeliani hanno preso di mira una casa appartenente alla famiglia Abu Shakyan nel campo profughi di Nuseirat, nel centro di Gaza. Tra le vittime c’erano sette fratelli.
Il giornalista Amjad Jahjouh, sua moglie la giornalista Wafa Abu Dabahan e il loro bambino, insieme ad altri sette, sono stati uccisi questa mattina in un attacco aereo israeliano sul campo profughi di Nuseirat.
Le squadre di soccorso hanno recuperato i corpi di due vittime a seguito di un attacco aereo israeliano su una casa nel quartiere di Wadi al-Salqa, nella città di Deir al-Balah, anch’essa situata nel centro di Gaza. I defunti sono stati trasportati all’ospedale dei martiri di Al-Aqsa per l’identificazione e l’organizzazione del funerale.
Un uomo anziano e sua moglie hanno tragicamente perso la vita dopo che un attacco aereo israeliano ha preso di mira una residenza vicino alla scuola Al-Hurriya, nel quartiere di al-Zaytun, a sud-est della città di Gaza. I loro corpi sono stati portati all’ospedale arabo Al-Ahli di Gaza.
Veicoli militari israeliani hanno aperto il fuoco su case a nord del campo profughi di Nuseirat. Aerei da guerra israeliani hanno condotto attacchi aerei a nord del campo di al-Bureij, nel centro di Gaza, mentre i proiettili di artiglieria hanno distrutto edifici nel quartiere di al-Shujaiya, nella città di Gaza.
L’artiglieria israeliana ha preso di mira diversi quartieri, tra cui Sheikh Ajlin, Tel al-Hawa e Zaitun, nella città di Gaza.
L’ONU ha avvertito in un post su X che le famiglie palestinesi espulse con la forza dalle loro case nel campo profughi di Nuseirat, nel centro di Gaza, fanno affidamento “sull’acqua di mare per lavarsi, pulire e persino bere”. A Nuseirat le famiglie si rifugiano in strutture improvvisate in riva al mare, poiché i continui spostamenti forzati hanno lasciato pochi posti in cui possano trasferirsi.
L’aggressione israeliana a Gaza in corso dal 7 ottobre 2023 ha finora provocato 38.098 vittime palestinesi documentate, con oltre 87.705 feriti.
Video.
Diverse vittime, tra cui bambini, sono state portate all’ospedale Nasser di Khan Yunis dopo un terribile massacro compiuto dall’esercito di occupazione israeliano nel villaggio di al-Shawka, a sud-est di Rafah.
(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).
Per i precedenti aggiornamenti:
https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza
https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa
https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi
6/7/2024 https://www.infopal.it
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