Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 285° giorno. Bilancio: quasi 39.000 morti e oltre 89.200 feriti

Gaza-InfoPal. Le forze di occupazione israeliane, sostenute e armata dagli Stati Uniti e dall’Europa, continuano la loro guerra coloniale genocida nella Striscia di Gaza per il 285° giorno consecutivo, aggiungendo crimini su crimini.

Fino a ieri, le forze di occupazione israeliane hanno commesso due massacri contro famiglie nella Striscia di Gaza, nelle scorse 24 ore, provocando l’uccisione documentata di almeno 49 palestinesi e il ferimento di altri 69, secondo fonti mediche.

Sempre ieri, il ministero della Salute di Gaza ha confermato che il bilancio delle vittime è salito a 38.713 morti accertati, con ulteriori 89.166 persone ferite. La maggior parte delle vittime sono donne e bambini.

Oggi, mercoledì 17 luglio, decine di civili sono stati uccisi e altri feriti negli attacchi aerei israeliani su diverse aree della Striscia di Gaza.

Nel campo di Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza, sette civili sono stati uccisi e altri feriti a seguito del bombardamento di una casa.

Due civili sono stati uccisi e altri 15 feriti nel bombardamento della moschea Abdullah Azzam, a nord del campo.

Un civile è stato ucciso e altri sono rimasti feriti nell’attacco aereo israeliano contro un edificio residenziale appartenente alla famiglia Al-Issawi, che ospitava sfollati nella zona di Nuseirat.

Nella città di Gaza, l’artiglieria dell’occupazione ha preso di mira abitazioni civili nel quartiere di Tal al-Hawa, a sud-ovest, mentre gli aerei da guerra dell’occupazione hanno lanciato un attacco su una casa appartenente alla famiglia Al-Farabi, nell’area di Abu Iskandar, nel quartiere di Sheikh Radwan, a nord.

Le città meridionali di Khan Yunis e Rafah sono state prese di mira da bombardamenti aerei.

WSJ: Israele ha lanciato otto tonnellate di bombe su al-Mawasi.

Il quotidiano USA The Wall Street Journal ha rivelato che Israele ha lanciato 8 tonnellate di bombe sulla zona di al-Mawasi, pochi giorni fa, causando un feroce massacro.

L’enorme dispiegamento di potenza di fuoco, dopo tentativi falliti di uccidere il comandante militare di Hamas, Mohammed Deif, ha richiesto un pesante tributo di civili.

Il giornale ha scritto: “Israele ha tentato – senza riuscirci – di uccidere il massimo leader di Hamas, Mohammed Deif, diverse volte”.

“Così, quando i servizi segreti hanno scoperto che si nascondeva in un complesso nel sud di Gaza, Israele ha colpito con forza schiacciante, con otto bombe da 2.000 libbre”, aggiunge il giornale.

La forza dell’esplosione delle munizioni guidate con precisione ha ridotto il bersaglio a un cratere fumante.

Decine di palestinesi nell’area intorno al complesso – che ospitava un mercato, una fonte d’acqua e una mensa che serviva i civili sfollati – sono stati uccisi e centinaia feriti, hanno riferito le autorità sanitarie.

Un think tank statunitense ha rivelato che il 52% degli statunitensi vuole che l’amministrazione Biden interrompa le spedizioni di armi a Israele fino a quando non porrà fine ai suoi attacchi alla Striscia di Gaza.

“Il 52% degli americani è d’accordo sul fatto che il governo americano dovrebbe interrompere le spedizioni di armi verso Israele finché Israele non fermerà i suoi attacchi a Gaza”, ha affermato in una nota il Centro per la ricerca economica e politica (CEPR), citando un nuovo sondaggio di YouGov.

L’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (UNRWA):

⭕ Cinque scuole dell’UNRWA sono state colpite negli ultimi 10 giorni.

⭕ Le strutture delle Nazioni Unite devono essere protette in ogni momento. Non devono mai essere utilizzati per scopi militari o di combattimento.

⭕ Nessuno è al sicuro a Gaza, ovunque si trovi. Gli abitanti di Gaza sono bambini, donne e uomini e hanno il diritto di vivere.

(Nelle foto: 1) familiari in lutto danno l’addio a Sara, 7 anni, uccisa la scorsa notte da un attacco aereo israeliano nel centro di Gaza. 2) Aerei da guerra israeliani hanno distrutto ieri sera una moschea nel campo profughi di Nuseirat, nel centro di Gaza).

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa

https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi

Gaza-InfoPal. Le forze di occupazione israeliane, sostenute e armata dagli Stati Uniti e dall’Europa, continuano la loro guerra coloniale genocida nella Striscia di Gaza per il 285° giorno consecutivo, aggiungendo crimini su crimini.

Fino a ieri, le forze di occupazione israeliane hanno commesso due massacri contro famiglie nella Striscia di Gaza, nelle scorse 24 ore, provocando l’uccisione documentata di almeno 49 palestinesi e il ferimento di altri 69, secondo fonti mediche.

Sempre ieri, il ministero della Salute di Gaza ha confermato che il bilancio delle vittime è salito a 38.713 morti accertati, con ulteriori 89.166 persone ferite. La maggior parte delle vittime sono donne e bambini.

Oggi, mercoledì 17 luglio, decine di civili sono stati uccisi e altri feriti negli attacchi aerei israeliani su diverse aree della Striscia di Gaza.

Nel campo di Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza, sette civili sono stati uccisi e altri feriti a seguito del bombardamento di una casa.

Due civili sono stati uccisi e altri 15 feriti nel bombardamento della moschea Abdullah Azzam, a nord del campo.

Un civile è stato ucciso e altri sono rimasti feriti nell’attacco aereo israeliano contro un edificio residenziale appartenente alla famiglia Al-Issawi, che ospitava sfollati nella zona di Nuseirat.

Nella città di Gaza, l’artiglieria dell’occupazione ha preso di mira abitazioni civili nel quartiere di Tal al-Hawa, a sud-ovest, mentre gli aerei da guerra dell’occupazione hanno lanciato un attacco su una casa appartenente alla famiglia Al-Farabi, nell’area di Abu Iskandar, nel quartiere di Sheikh Radwan, a nord.

Le città meridionali di Khan Yunis e Rafah sono state prese di mira da bombardamenti aerei.

WSJ: Israele ha lanciato otto tonnellate di bombe su al-Mawasi.

Il quotidiano USA The Wall Street Journal ha rivelato che Israele ha lanciato 8 tonnellate di bombe sulla zona di al-Mawasi, pochi giorni fa, causando un feroce massacro.

L’enorme dispiegamento di potenza di fuoco, dopo tentativi falliti di uccidere il comandante militare di Hamas, Mohammed Deif, ha richiesto un pesante tributo di civili.

Il giornale ha scritto: “Israele ha tentato – senza riuscirci – di uccidere il massimo leader di Hamas, Mohammed Deif, diverse volte”.

“Così, quando i servizi segreti hanno scoperto che si nascondeva in un complesso nel sud di Gaza, Israele ha colpito con forza schiacciante, con otto bombe da 2.000 libbre”, aggiunge il giornale.

La forza dell’esplosione delle munizioni guidate con precisione ha ridotto il bersaglio a un cratere fumante.

Decine di palestinesi nell’area intorno al complesso – che ospitava un mercato, una fonte d’acqua e una mensa che serviva i civili sfollati – sono stati uccisi e centinaia feriti, hanno riferito le autorità sanitarie.

Un think tank statunitense ha rivelato che il 52% degli statunitensi vuole che l’amministrazione Biden interrompa le spedizioni di armi a Israele fino a quando non porrà fine ai suoi attacchi alla Striscia di Gaza.

“Il 52% degli americani è d’accordo sul fatto che il governo americano dovrebbe interrompere le spedizioni di armi verso Israele finché Israele non fermerà i suoi attacchi a Gaza”, ha affermato in una nota il Centro per la ricerca economica e politica (CEPR), citando un nuovo sondaggio di YouGov.

L’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (UNRWA):

⭕ Cinque scuole dell’UNRWA sono state colpite negli ultimi 10 giorni.

⭕ Le strutture delle Nazioni Unite devono essere protette in ogni momento. Non devono mai essere utilizzati per scopi militari o di combattimento.

⭕ Nessuno è al sicuro a Gaza, ovunque si trovi. Gli abitanti di Gaza sono bambini, donne e uomini e hanno il diritto di vivere.

(Nelle foto: 1) familiari in lutto danno l’addio a Sara, 7 anni, uccisa la scorsa notte da un attacco aereo israeliano nel centro di Gaza. 2) Aerei da guerra israeliani hanno distrutto ieri sera una moschea nel campo profughi di Nuseirat, nel centro di Gaza).

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa

https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi

17/7/2024 https://www.infopal.it