Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 296° giorno. 3 massacri nelle ultime 24 ore, con 66 civili uccisi e 241 feriti. Bilancio attuale: 39.324 morti e 90.830 feriti

Gaza – InfoPal. Gaza-InfoPal. Le forze di occupazione israeliane, sostenute e armate dagli Stati Uniti e dall’Europa, continuano la loro guerra coloniale genocida nella Striscia di Gaza per il 296° giorno consecutivo, aggiungendo crimini su crimini.

l ministero della Salute di Gaza ha dichiarato domenica che l’esercito israeliano ha commesso tre massacri in diverse aree della Striscia di Gaza, nelle ultime 24 ore, uccidendo 66 civili e ferendone oltre 241, mentre un gran numero di vittime è ancora sotto le macerie degli edifici bombardati o disteso sulle strade.

In un comunicato, il Ministero ha aggiunto che il bilancio delle vittime dei bombardamenti e degli attacchi israeliani, iniziati il 7 ottobre, è salito a 39.324 morti e a 90.830 feriti.

L’esercito israeliano ha continuato a bombardare le case e ad attaccare i cittadini in diverse aree di Gaza, soprattutto a Khan Yunis e Rafah, nelle ultime 24 ore.

Secondo fonti dei media, tre civili della famiglia di al-Qassass e an-Najjar sono stati uccisi a seguito di un attacco israeliano a Khan Yunis.

Alcuni civili, tra cui una donna e una bambina, sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti in un attacco israeliano contro una tenda nell’area di al-Mawasi, a Khan Yunis.

L’esercito israeliano ha anche bombardato un’area nel quartiere di az-Zaytun, nel sud di Gaza, ferendo tre cittadini.

Nel frattempo, fonti mediche hanno dichiarato che i corpi di cinque martiri sono stati trasportati all’obitorio dell’ospedale al-Nasser a seguito di diversi attacchi a Khan Yunis.

I cittadini sono riusciti ad evacuare alcuni martiri da un’area bombardata nella città di Bani Suheila, nella parte orientale di Khan Yunis.

Ulteriori vittime sono state segnalate in altre aree di Gaza a seguito degli attacchi aerei, di artiglieria e di armi da fuoco avvenuti sabato sera e domenica.

Nove palestinesi, tra cui un bambino, sono stati uccisi e molti altri sono rimasti feriti questo pomeriggio in seguito agli attacchi aerei israeliani in corso nella Striscia di Gaza, secondo quanto riferito da fonti locali e mediche.

A Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, gli aerei da guerra israeliani hanno bombardato le tende delle famiglie sfollate nell’area di al-Mawasi, causando l’omicidio di tre persone, tra cui una bambina. Un altro palestinese è stato ucciso in un altro attacco aereo nel centro di Khan Younis.

Nel frattempo, le squadre della Difesa Civile hanno recuperato i corpi di altre quattro vittime, uccise in un attacco aereo israeliano contro un gruppo di persone nel quartiere di Tel al-Hawa, a ovest della città di Gaza.

Domenica sera, un bombardamento israeliano ha ucciso 13 civili palestinese a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, e decine sono rimasti feriti

Gli aerei da guerra israeliani hanno bombardato una casa appartenente alla famiglia Abu Muslim, nella città di Khan Yunis, causando l’uccisione di 10 cittadini e il ferimento di decine di altri, che sono stati trasferiti all’ospedale Nasser.

L’occupazione ha preso di mira un gruppo di cittadini nell’area di al-Sikka, a Khan Yunis, causando l’omicidio di 3 cittadini.

I Servizi di emergenza non sono ancora stati in grado di raggiungere molti feriti e cadaveri intrappolati sotto le macerie o sparsi sulle strade dell’enclave devastata dalla guerra, poiché le forze di occupazione israeliane continuano a ostacolare il movimento delle ambulanze e degli equipaggi della protezione civile.

La Striscia di Gaza è sottoposta a un brutale bombardamento da quando, il 7 ottobre, è stata lanciata un’operazione transfrontaliera da parte dell’ala armata di Hamas, le Brigate al-Qassam.

Oltre al gran numero di vittime e all’enorme sfollamento di persone, i 2,3 milioni di residenti di Gaza hanno esaurito le scorte di cibo, carburante, acqua e medicinali di base a causa dello stretto blocco israeliano e della massiccia distruzione di infrastrutture e strutture.

Sadici assassini. “Dedicato a tutti i partner nell’acquisto dei nostri droni”.

I soldati israeliani del 5280° Battaglione della Brigata Alexandroni hanno filmato la detonazione delle case palestinesi a Wadi Salka, a est di Khan Yunis, come dedica ai donatori dell’esercito di occupazione israeliano che hanno fornito loro denaro e droni per sostenere il loro genocidio a Gaza.

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa

https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi

28/7/2024 https://www.infopal.it/