Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 321° giorno. 20 palestinesi uccisi nelle ultime ore. Lazzarini, UNRWA: Gaza non è più un posto per bambini
Gaza – InfoPal. Le forze di occupazione israeliane, sostenute e armate dagli Stati Uniti e dall’Europa, continuano la loro guerra coloniale genocida nella Striscia di Gaza per il 321° giorno consecutivo, aggiungendo crimini su crimini, nell’impunità totale e nella vergognosa e immorale disinformazione dei media egemonici.
Diversi civili sono stati uccisi e feriti a seguito dei continui attacchi aerei israeliani in varie aree della Striscia di Gaza.
Gli ultimi bombardamenti e attacchi di artiglieria di Israele hanno preso di mira le aree del nord, del centro e del sud della Striscia di Gaza, durante la notte, con oltre 20 palestinesi uccisi nell’enclave devastata dalla guerra, compresi bambini.
L’artiglieria delle forze di occupazione ha sparato sui quartieri di Tal Al-Hawa, Al-Zeitun e Al-Sabra, nella città di Gaza, tra un intenso volo di droni.
Nella città di Beit Lahia, nel nord della Striscia di Gaza, 11 persone sono state uccise e altre sono rimaste ferite, all’alba, in un bombardamento israeliano che ha preso di mira una casa appartenente alla famiglia Hamuda. La maggior parte delle vittime erano bambini e donne e i loro corpi sono arrivati all’ospedale Kamal Adwan carbonizzati, mentre altri sono ancora sotto le macerie.
Nella zona di Tal al-Zaatar, a Jabalia, nel nord della Striscia, tre cittadini sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti a seguito del bombardamento di un appartamento residenziale appartenente alla famiglia Salman.
Diversi cittadini sono rimasti feriti quando le forze di occupazione hanno bombardato una casa appartenente alla famiglia Al-Judaili, nel campo di al-Nuseirat, nella Striscia di Gaza centrale, mentre l’artiglieria ha bombardato il nord-ovest del campo e l’area di Al-Maghraqa.
Gli aerei da guerra delle forze di occupazione hanno lanciato incursioni a est della città di Deir Al-Balah, nella Striscia di Gaza centrale, e hanno fatto saltare in aria edifici residenziali a ovest della città di Rafah nella Striscia di Gaza meridionale.
A Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza, un bambino e una donna sono stati uccisi a seguito di un bombardamento missilistico israeliano che ha preso di mira una casa appartenente alla famiglia Abu Daqqa, nella zona di al-Fakhari.
L’occupazione ha aperto il fuoco sulle tende degli sfollati a al-Mawasi al-Qarara, a nord-ovest di Khan Yunis.
Sfollamenti di massa a Deir al-Balah, tra assalti di terra israeliani.
Migliaia di palestinesi sono fuggiti da alcune zone di Deir al-Balah, nella Striscia di Gaza centrale, mentre mercoledì l’esercito israeliano ha lanciato nuove minacce di evacuazione verso alcune zone della città sovraffollata. Deir al-Balah era al centro della cosiddetta “zona umanitaria” di Israele, dove gli sfollati potevano trovare rifugio in campi di fortuna, scuole e altre strutture civili.
Lazzarini: Gaza non è più un posto per bambini.
Mercoledì, il direttore dell’UNRWA, Philippe Lazzarini, ha condannato l’attacco israeliano su una scuola, nella città di Gaza, l’ultimo di una serie di aggressioni mortali israeliane alle scuole che ospitano i palestinesi sfollati.
“C’è ancora un po’ di umanità? Segnalazioni di un altro orribile attacco, oggi, su una delle nostre scuole dell’UNRWA a Gaza. Bambini uccisi e feriti. Alcuni sono stati bruciati vivi”, ha detto Lazzarini in un post su X.
“Gaza non è più un posto per bambini. Sono le prime vittime di questa guerra spietata. Non possiamo permettere che l’insopportabile diventi una nuova norma. Basta. Un cessate il fuoco è più che dovuto”.
(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).
Per i precedenti aggiornamenti:
https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza
https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa
https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi
22/8/2024 https://www.infopal.it
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