Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 330° giorno. L’area di confine (Corridoio di Filadelfia) tra Gaza e Egitto completamente rasa al suolo

I droni dell’occupazione israeliana bombardano un edificio residenziale nei pressi della rotonda di Zamo, a sud-est del campo profughi di Jabalia, nel nord di Gaza.

Gaza – InfoPal. Le forze di occupazione israeliane, sostenute e armate dagli Stati Uniti e dall’Europa, continuano la loro guerra coloniale genocida nella Striscia di Gaza per il 330° giorno consecutivo, aggiungendo crimini su crimini, nell’impunità totale e nella vergognosa e immorale disinformazione dei media egemonici.

Decine di civili sono stati uccisi e feriti sabato negli attacchi aerei israeliani che hanno preso di mira diverse aree della Striscia di Gaza.

Fonti mediche hanno affermato che i paramedici della Mezzaluna Rossa palestinese (PRCS) hanno trasferito i corpi di tre persone e di diversi feriti all’Ospedale Battista, dopo che gli aerei da guerra israeliani hanno preso di mira una casa nel quartiere di Sabra, nel sud della città di Gaza.

Tre civili sono stati uccisi in un attacco missilistico israeliano che ha preso di mira una casa di proprietà della famiglia Hajjaj, nel quartiere di Zeitun, a sud-est di Gaza.

Un civile è stato ucciso e altri sono rimasti feriti in un attacco aereo israeliano che ha preso di mira un appartamento residenziale della famiglia Nassar nel campo di Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza.

Nove civili sono stati uccisi dopo che l’occupazione ha preso di mira con due colpi di artiglieria l’edificio Alian Abu Yusef, a ovest del campo di al-Nuseirat, nel centro della Striscia.

Nel campo di al-Nuseirat, al centro della Striscia di Gaza, quattro persone sono state uccise e molte altre sono rimaste ferite quando l’occupazione ha preso di mira l’ultimo piano di un edificio appartenente alla famiglia Hamad.

Quattro cittadini palestinesi sono stati uccisi quando l’occupazione ha preso di mira una casa della famiglia Zaqut, nell’area di Al-Hasayna, a ovest del campo.

Cinque civili sono stati uccisi e altri 15 membri della famiglia Abu Bakr sono rimasti feriti quando l’occupazione ha preso di mira una casa della famiglia Al-Jabur, nell’area di Jura Al-Lot, a Khan Yunis, nella Striscia di Gaza meridionale.

Gli aerei da guerra israeliani hanno anche preso di mira l’edificio Abu Seria, nel quartiere di Al-Zeitun, a sud-est di Gaza, mentre l’esercito di occupazione ha fatto saltare in aria edifici nella zona meridionale del quartiere di Al-Zeitun, a sud-est di Gaza.

Foto: preghiere funebri di massa per i civili uccisi durante gli attacchi aerei israeliani avvenuti durante la notte su Khan Yunis.

Corridoio di Filadelfia raso al suolo.

Le foto, prima e dopo, del confine settentrionale di Rafah, tra Gaza ed Egitto, rivelano una devastazione completa, inclusa la distruzione di Qarya Suwaydiya.

Le forze di occupazione israeliane hanno completamente raso al suolo l’area di confine (Corridoio di Filadelfia), indicando la loro intenzione di occuparla in modo permanente. Questa azione contraddice l’Accordo di Filadelfia del 2005 con l’Egitto, che stabilisce l’assenza di presenza militare israeliana lungo il confine di Gaza.

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa

https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi

31/8/2024 https://www.infopal.it