Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 369° giorno. Scuole piene di sfollati e ospedali nel mirino. Bilancio attuale: 42.010 morti accertati e 97.720 feriti
Gaza – InfoPal. L’olocausto gazawi ad opera delle forze coloniali genocide sioniste, armate e sostenute da USA ed Europa, è entrato mercoledì nel 369° giorno.
In una sofferenza umanitaria catastrofica per oltre due milioni di palestinesi, metà dei quali bambini, l’esercito di occupazione israeliano ha continuato a colpire e a distruggere diverse aree della Striscia di Gaza e a massacrare altri civili.
Nelle ultime 24 ore, le forze di occupazione hanno commesso tre massacri contro famiglie nella Striscia di Gaza, con l’uccisione di almeno 45 palestinesi e il ferimento di altri 130, secondo i dati rilasciati dal ministero della Salute di Gaza.
Le autorità sanitarie locali hanno confermato che il bilancio delle vittime palestinesi dell’assalto israeliano dal 7 ottobre è salito a 42.010 vittime segnalate, con altri 97.720 feriti. La maggior parte delle vittime sono donne e bambini.
Secondo le stesse fonti, i servizi di emergenza non sono ancora in grado di raggiungere molte vittime e cadaveri intrappolati sotto le macerie o sparsi sulle strade dell’enclave devastata dalla guerra, mentre le forze di occupazione israeliane continuano a ostacolare il movimento delle ambulanze e degli equipaggi della difesa civile.
Mercoledì 9 ottobre, le forze israeliane hanno continuato per il quinto giorno la loro incursione a Jabalia e Beit Lahia, assediando il campo di Jabalia e lanciando decine di attacchi aerei e bombardamenti di artiglieria.
Almeno nove membri della famiglia Farahat sono stati uccisi dopo che un aereo da guerra israeliano ha preso di mira un appartamento residenziale vicino al mercato di Bastat, nel quartiere di al-Shuja’iyya, a est della città di Gaza.
I paramedici hanno estratto tre salme, tra cui una di un bambino, oltre a diverse persone ferite, in seguito a un attacco israeliano alla casa della famiglia Al-Jamal, nel campo di al-Nuseirat, nella Striscia di Gaza centrale.
Esplosioni di bombardamenti di artiglieria sono state udite in vari quartieri di Gaza, in concomitanza con gli spari dei droni nell’area di Al-Tawam, a nord-ovest della città.
I corpi di quattro persone, tra cui un bambino, sono stati estratti da sotto le macerie della casa della famiglia Al-Khalidi,nel campo di Al-Bureij.
Scuole nel mirino.
Tre civili sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti negli attacchi aerei israeliani su una scuola che ospitava sfollati nella città di Jabalia.
La Mezzaluna Rossa palestinese (PRCS) ha affermato che i suoi equipaggi hanno trasferito tre palestinesi uccisi e 15 feriti all’ospedale Battista, a seguito del bombardamento della scuola al-Rafei, che ospita sfollati.
L’ospedale Kamal Adwan nel mirino.
Gli aerei da guerra israeliani continuano a colpire le aree vicino all’ospedale Kamal Adwan, nella Striscia di Gaza settentrionale, mentre fonti locali hanno riferito che i corpi di decine di martiri giacciono nelle strade del campo di Jabalia, tra intensi bombardamenti di artiglieria e spari.
In uno sviluppo estremamente pericoloso, le forze dell’esercito israeliano hanno ordinato la completa evacuazione dell’ospedale Kamal Adwan, situato nel progetto Beit Lahia, a nord di Gaza.
Il direttore dell’ospedale Kamal Adwan, il dottor Hussam Abu Safiya, ha riferito di aver ricevuto una chiamata dalle forze di occupazione che gli dicevano che se non avesse fatto uscire i pazienti e il personale medico dall’ospedale entro un giorno, sarebbero stati in pericolo.
Video.
(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).
Per i precedenti aggiornamenti:
https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza
https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa
https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi
9/1072024 https://www.infopal.it
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!