Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 371° giorno. Condizioni di salute disumane nell’ospedale Kamal Adwan, dovute all’assedio e ai bombardamenti israeliani
Gaza – InfoPal. L’olocausto gazawi ad opera delle forze coloniali genocide sioniste, armate e sostenute da USA ed Europa, è entrato venerdì nel 371° giorno.
Venerdì 11 ottobre, l’esercito di occupazione israeliano ha effettuato attacchi a diverse case, obiettivi civili e centri di accoglienza in diverse aree di Gaza, uccidendo e ferendo decine di cittadini.
Cinque persone sono rimaste ferite quando un quadrirotore israeliano ha preso di mira un gruppo di cittadini presso la stazione di servizio Shawa, nel quartiere al-Zeitoun, a est della città di Gaza.
Le forze di occupazione hanno bombardato una casa di proprietà della famiglia Shahada nel quartiere di Saftawi, a nord-ovest di Gaza, uccidendo un civile e ferendone molti altri.
Sono stati segnalati diversi attacchi aerei vicino all’incrocio di Al-Ghafri a Gaza.
Altri quattro cittadini sono stati uccisi mentre molti altri sono rimasti feriti in un bombardamento di artiglieria israeliano che ha preso di mira le case delle famiglie Al-Azzazi e Azzam nell’area di Al-Faluja, nel nord della Striscia di Gaza.
Secondo fonti locali, l’artiglieria di occupazione ha bombardato diverse case nella città di Jabalia, uccidendo un cittadino e ferendone altri. L’occupazione ha anche bombardato intensamente le case dei civili a ovest del campo profughi. Le squadre di difesa civile sono riuscite a evacuare cinque civili intrappolati in una casa nel campo, tra intensi bombardamenti israeliani.
Diversi cittadini sono rimasti feriti in un attacco israeliano a una casa residenziale vicino alla moschea di Al-Ihsan, a Jabalia al-Balad, a nord di Gaza.
All’alba, tre cittadini, tra cui una donna, sono stati uccisi in un bombardamento che ha preso di mira una casa residenziale a Deir al-Balah e un gruppo di cittadini nel campo profughi di Al-Maghazi, nella Striscia di Gaza centrale.
A Deir Al-Balah, un palestinese è stato ucciso e diversi cittadini sono rimasti feriti in un bombardamento israeliano sulla casa della famiglia Al-Kurd, che ospita sfollati.
Quattro cittadini sono rimasti feriti in un attacco aereo israeliano sulla casa della famiglia Dweik nel campo di al-Nuseirat, nella Striscia di Gaza centrale.
In una dichiarazione rilasciata dalla direzione dell’ospedale Kamal Adwan, è stato confermato che non ci sono piani di evacuazione e che non ne avverrà nessuna, affermando che l’attenzione rimane rivolta alla sicurezza delle scorte di carburante e al rafforzamento del sistema sanitario nel nord.
Ha affermato che alcuni bambini malati e pazienti feriti sono stati trasferiti negli ospedali della città di Gaza per alleviare la pressione sugli ospedali del nord, ma i servizi sanitari continueranno a essere forniti al pubblico.
Nel video qui sotto, un medico palestinese descrive le condizioni di salute disumane nell’ospedale Kamal Adwan, dovute all’assedio imposto dall’occupazione israeliana e ai bombardamenti incessanti che hanno colpito il campo profughi di Jabalia e le aree circostanti, nel nord di Gaza.
(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).
Per i precedenti aggiornamenti:
https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza
https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa
https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi
11/10/2024 https://www.infopal.it/
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