Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 372° giorno. Israele continua il suo assalto su vasta scala su Jabalia. Bilancio attuale: 42.175 morti e 98.336 feriti

Gaza – InfoPal. L’olocausto gazawi ad opera delle forze coloniali genocide sioniste, armate e sostenute da USA ed Europa, è entrato sabato nel 372° giorno.

Le forze di occupazione israeliane hanno commesso cinque massacri contro famiglie nella Striscia di Gaza, nelle ultime 24 ore, con l’uccisione di almeno 49 palestinesi e il ferimento di altri 219, secondo i referti medici.

25 palestinesi uccisi nei recenti attacchi aerei israeliani.

Diversi attacchi aerei israeliani hanno preso di mira aree residenziali nella Striscia di Gaza settentrionale, la scorsa notte, provocando l’omicidio di 25 civili e il ferimento di decine di altri, secondo fonti locali.

Israele continua il suo assalto su vasta scala a Jabalia per il settimo giorno, provocando ulteriori vittime.

L’esercito di occupazione israeliano continua il suo assalto su vasta scala e l’intenso bombardamento della città di Jabalia e del suo campo profughi, nel nord della Striscia di Gaza, per il settimo giorno consecutivo, provocando decine di vittime, tra cui donne e bambini.

Questa mattina presto, 12 ottobre, pesanti bombardamenti e attacchi missilistici israeliani hanno causato molti civili uccisi e feriti a Jabalia, così come nelle vicine aree di Al-Safatay e Al-Tawam, secondo i resoconti locali e medici.

Gli attacchi aerei hanno colpito un quartiere densamente popolato, distruggendo completamente un isolato di case. Questo attacco ha portato all’omicidio di almeno 22 persone, con molti altri feriti e diversi dispersi, intrappolati sotto le macerie.

Gli attacchi aerei israeliani a Jabalia hanno colpito quattro case abitate, mietendo la vita di bambini, donne e anziani. I soccorritori hanno segnalato oltre 30 feriti e 14 dispersi mentre proseguono gli sforzi di soccorso.

Inoltre, un attacco mirato alla casa della famiglia al-Kahlout, nel quartiere Al-Tuffah di Gaza ha causato altre tre vittime.

I paramedici della Mezzaluna Rossa Palestinese hanno riferito di aver trasportato diversi feriti all’ospedale arabo Al-Ahli di Gaza, dopo l’attacco alla casa della famiglia al-Kahlout.

La situazione umanitaria a Jabalia si sta deteriorando rapidamente, con cibo, forniture mediche e acqua bloccati dall’ingresso nella regione. Le squadre mediche di emergenza stanno lottando per raggiungere i feriti e recuperare i corpi delle persone uccise.

Questa mattina, l’esercito israeliano ha emesso nuovi ordini di evacuazione per i residenti. Tuttavia, molti cittadini sono determinati a rimanere nelle loro case piuttosto che fuggire verso sud.

L’attuale assalto militare, iniziato il 6 ottobre, segue uno dei più intensi nel nord di Gaza, da maggio di quest’anno. Questa è la terza offensiva di terra condotta dalle forze israeliane a Jabalia dallo scoppio dell’attacco genocida israeliano a Gaza il 7 ottobre 2023.

Gli attacchi non hanno preso di mira solo le aree residenziali, ma hanno anche devastato le infrastrutture, isolando le comunità e distruggendo le strade. È in corso una sistematica campagna di carestia, poiché l’accesso alle forniture essenziali è severamente limitato.

Nel frattempo, i droni e gli aerei da combattimento israeliani continuano a sparare indiscriminatamente a qualsiasi movimento visibile a terra, esacerbando ulteriormente il caos e la paura tra la popolazione civile.

Il bilancio delle vittime a Gaza sale a 42.175 morti e a oltre 98.336 feriti.

Il ministero della Salute ha confermato che il bilancio delle vittime palestinesi dell’assalto israeliano dal 7 ottobre è salito a 42.175 morti accertati, con altri 98.336 feriti. La maggior parte delle vittime sono donne e bambini.

Secondo le stesse fonti, i servizi di emergenza non sono ancora in grado di raggiungere molte vittime e cadaveri intrappolati sotto le macerie o sparsi sulle strade dell’enclave devastata dalla guerra, mentre le forze di occupazione israeliane continuano a ostacolare il movimento delle ambulanze e degli equipaggi della difesa civile.

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa

https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi

12/10/2024 https://www.infopal.it

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