Giovedì 12 ottobre, giornata di mobilitazione a Bologna per la memoria, la solidarietà, la giustizia

In questi mesi abbiamo assistito a sentenze a dir poco disgustose e sconcertanti su stragi avvenute in questi anni (L’Aquila, Rigopiano in Abruzzo, Torre piloti di Genova, Andria e Corato in Puglia …) per non parlare di stragi senza alcuna verità: Ustica e Moby Prince, per citarne solo due.
Il 28 novembre vi sarà, dopo 14 anni dal maledetto 29 giugno 2009, il 5° grado di processo (Cassazione-bis) sulla strage ferroviaria di Viareggio con i condannati (in primis Moretti ed Elia), a pene sempre più miti che, con i loro avvocati, sono affaccendati a truccare le carte per sospendere il processo al fine di rimanere impuniti. Il prossimo 9 ottobre sarà il 60° anniversario della madre di ogni strage: quella del Vajont con 1.910 Vittime.

La notte del 30 agosto la strage operaia sui binari della stazione di Brandizzo (To); il 13 settembre muoiono 3 lavoratori in una ditta di esplodenti presso Chieti; ogni giorno una striscia silenziosa di perdite di vite sul lavoro e da lavoro.

Come attivisti sindacali, militanti di base e dell’area ‘opposizione Cgil’, insieme ai rappresentanti del Coordinamento Macchinisti Cargo (CMC), ferrovieri del trasporto merci, al 10° sciopero nazionale per la sicurezza e migliori condizioni di lavoro, in questi mesi abbiamo promosso incontri e aperto la discussione PER: – una giornata di informazione, denuncia e lotta, su ‘sicurezza, salute e repressione’; – sottolineare complicità e connivenze di sentenze che cancellano le gravi responsabilità delle figure apicali delle società coinvolte, di politicanti, istituzioni e poteri forti.

La giornata del 12 ottobre, con presidio al Tribunale di Bologna (ore 09.00-11.00) e visita guidata al Museo della Memoria di Ustica (ore 11.30-13.30).
Bologna, città metropolitana che ha subito due immani tragedie come Casalecchio di Reno (un aereo si schiantò contro una scuola il 6 dicembre 1990, con 12 Vittime) e Crevalcore (lo scontro tra due treni il 7 gennaio 2005 con 17 Vittime), per non parlare di quella alla stazione del 2 agosto 1980 con 85 Vittime.

L’appello alla partecipazione è rivolto a sindacati, coordinamenti, associazioni e comitati, familiari e attivisti, Rsu/Rls, che si riconoscono nella battaglia contro le tragedie, oramai e purtroppo, quotidiane e ordinarie.
La giornata del 12 ottobre è ‘aperta’ e a disposizione in modo che ogni realtà impegnata su questi temi possa essere attiva e interna al gruppo che promuove, contattandolo fin da adesso anche per proporre e condividere altra data.

Coordinamento Lavoratori/lavoratrici Autoconvocati per l’unità della classe

23 settembre 2023               

per contatti:  e-mail: coordautoconvocat2019@gmail.com

cell: 3477371405

26/9/2023 https://www.medicinademocratica.org

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