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I COMITATI PER IL RITIRO DI QUALUNQUE AUTONOMIA DIFFERENZIATA, L’UGUAGLIANZA DEI DIRITTI E L’UNITÀ DELLA REPUBBLICA PARTECIPANO ALLA MANIFESTAZIONE NAZIONALE LA VIA MAESTRA – NAPOLI 25 MAGGIO

Maggio 23, 2024/0 Commenti/in Altra Informazione, Blog, Comitati di Lotta, Cronache Politiche, Cronache Sociali, Culture, Editoria Libera, Politiche di Rifondazione, Storia e Lotte/da franco.cilenti

COMUNICATO STAMPA

I Comitati per il ritiro di qualunque Autonomia differenziata invitano tutti i cittadini, i lavoratori, le associazioni, a partecipare alla manifestazione organizzata sabato 25 maggio, a Napoli, da La Via Maestra. Questa manifestazione ha infatti tra le parole d’ordine il NO all’Autonomia differenziata e in particolare lo stop al DDL Calderoli, che proprio in questi giorni è in discussione alla Camera dei Deputati per il varo definitivo.

Siamo in un momento grave. Come abbiamo ripetuto senza sosta dal luglio 2019 ad oggi, l’approvazione del DDL aprirebbe la porta alla rimessa in causa dell’uguaglianza dei diritti sociali e democratici, alle privatizzazioni della sanità, della scuola, dei servizi che non sono ancora stati privatizzati o non lo sono stati del tutto in questi ultimi trent’anni, alla fine – più o meno immediata – dei contratti nazionali, alla creazione di politiche regionali diverse e contraddittorie per quanto riguarda l’ambiente, il territorio, le infrastrutture, al caos del sistema fiscale e via dicendo, politiche certamente impotenti a risolvere problemi che hanno necessariamente una dimensione nazionale o sovra regionale.

È evidente: se il Sud certamente sprofonderebbe, non di meno i lavoratori e i cittadini del nord ne subirebbero le conseguenze.

Basti pensare al disastro dei morti sul lavoro: non c’è alcun dubbio che il DDL Calderoli porterebbe ad un nuovo e ancor più pericoloso dumping sociale e ad una deregulation della normativa sul lavoro, con conseguenze tragiche perfettamente immaginabili, in tutte le Regioni.

La possibilità che le Regioni acquisirebbero di poter stringere rapporti diretti con l’Unione Europea ci dice infine, senza alcun dubbio, che siamo di fronte ad un progetto eversivo, che creerebbe 20 piccoli micro-Stati, in concorrenza tra di loro e più esposti di oggi alle pulsioni predatorie del capitale internazionale, peraltro foriere di guerre.

Noi restiamo fermamente convinti che non possa esistere alcuna “buona” o “accettabile” forma di Autonomia differenziata, perché l’applicazione del comma 3° dell’art. 116 della Costituzione, come modificata nel 2001, apre in ogni caso la porta a passi di disgregazione del Paese, alle diseguaglianze, alla rimessa in causa dei diritti e delle conquiste.

Ma oggi, di fronte al pericolo immediato, concreto, è necessario unirsi, per opporre al DDL Calderoli la forza della mobilitazione.

Per questo noi saremo a Napoli con tutte le forze che si oppongono a questo DDL, indipendentemente dalle diverse posizioni che ci possono essere sul comma 3° dell’art. 116 della Costituzione.

Tutti a Napoli, con l’unità si può fermare questo scellerato progetto!

Comitati per il ritiro di qualunque Autonomia differenziata, l’uguaglianza dei diritti e l’unità della Repubblica —

Esecutivo nazionale NO AD

dei Comitati contro qualunque autonomia differenziata,
per l’unità della Repubblica e l’uguaglianza dei diritti.
Web: perilritirodiqualunqueautonomiadifferenziata.home.blog