I manifestanti nelle capitali di tutto il mondo condannano il genocidio israeliano

“Lunga vita ai bambini!” e altri slogan adornano striscioni di protesta in diverse città del mondo. Foto: @Egyptianwitchh.

Questa domenica, 20 ottobre, sono state segnalate manifestazioni negli Stati Uniti, in Canada, in Norvegia, in Belgio, in Marocco, in Italia e in altri paesi.

Migliaia di manifestanti hanno chiesto la fine dell’aggressione israeliana contro la Striscia di Gaza e il Libano in numerose capitali del mondo.

Nelle proteste tenutesi nelle città di New York (USA), Oslo (Norvegia), Bruxelles (Belgio), Genova (Italia), Rotterdam (Paesi Bassi) e Göteborg e Malmö (Svezia), i manifestanti hanno espresso il loro sostegno al popolo palestinese.

Con i loro slogan hanno chiesto un cessate il fuoco e l’immediata consegna di aiuti umanitari a Gaza.

Hanno sventolato bandiere palestinesi e innalzato striscioni che condannavano i crimini dell’occupazione israeliana contro la popolazione civile di Gaza e criticavano i doppi standard di diversi paesi occidentali.

I manifestanti hanno sottolineato la necessità di ritenere l’occupazione responsabile delle sue atrocità contro i palestinesi, in particolare i bambini.

Proteste a Edmonton e Alberta, Canada. Foto: @apaulagetics.

Proteste a Edmonton e Alberta, Canada. Foto: @apaulagetics.

Manifestanti a Casablanca, Marocco. Foto: @OusamaHouifir.

Protesta a Leeds, in Inghilterra, in solidarietà con il popolo di Gaza e contro la pulizia etnica commessa dall’occupazione israeliana. Foto: @QudsNen.

Manifestanti a Oslo, Norvegia. Foto: @Egyptianwitchh.

Manifestanti a Oslo, Norvegia. Foto: @QudsNen.

Manifestanti a Oslo, Norvegia. Foto: @Egyptianwitchh.

Protesta a Leeds, in Inghilterra, in solidarietà con il popolo di Gaza e contro la pulizia etnica commessa dall’occupazione israeliana. Foto: @QudsNen.