L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione russa sulla lotta contro l’esaltazione del nazismo. L’Italia si è astenuta

Il terzo comitato dell’Assemblea generale dell’ONU ha adottato una risoluzione russa sulla lotta contro l’esaltazione del nazismo, riferisce un corrispondente della RIA Novosti.

Il documento è stato redatto in collaborazione da dozzine di stati, tra cui Armenia, Bielorussia, Cina, Mali, Corea del Nord, Serbia e Sud Africa .

116 paesi hanno votato a favore della risoluzione, 54 contrari, tra cui: Ucraina, Stati Uniti, Gran Bretagna, Germania, Francia, Canada, Ungheria e Giappone. 11 Stati si sono astenuti.

Il documento preparato dalla Russia è composto da 74 punti. In particolare, “incoraggia gli Stati ad adottare misure concrete e adeguate, anche in campo legislativo ed educativo, in conformità con i loro obblighi internazionali in materia di diritti umani, al fine di prevenire una revisione della storia e degli esiti della Seconda Guerra Mondiale”.

Gli autori dell’iniziativa condannano fermamente anche gli episodi legati alla glorificazione e alla propaganda del nazismo, come ad esempio l’applicazione di graffiti e disegni con contenuto filo-nazista, anche sui monumenti alle vittime della Seconda Guerra Mondiale. Separatamente, il testo raccomandava di vietare “qualsiasi celebrazione solenne” del regime nazista e dei suoi alleati.

Il documento esorta gli Stati a eliminare tutte le forme di discriminazione razziale con tutti i mezzi appropriati, inclusa la legislazione se le circostanze lo richiedono.

Inoltre, il progetto di risoluzione condanna fermamente l’uso di materiale educativo e di retorica didattica che promuovono il razzismo, la discriminazione, l’odio e la violenza basati sull’etnia, la nazionalità, la religione o il credo.

Su questa mozione l’Italia di Mussolina si è astenuta

Roberto Nicoletti

12/11/2024

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